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PARCO VENETO DEL DELTA DEL PO


 Il Parco Regionale del Delta del Po é stato istituito nel 1997 con tre importanti obiettivi: tutelare, recuperare, valorizzare e conservare i caratteri naturalistici, storici e culturali del territorio del Delta del Po; promuovere le attività economiche dell'area purché compatibili con l'ambiente circostante; contribuire a migliorare la qualità di vita nelle comunità locali. Ambiente, economia e società sono dunque i tre cardini su cui ruota il lavoro dell'Ente Parco Veneto del Delta del Po. La Legge n. 36/97, redatta nel pieno rispetto degli accordi e delle convenzioni internazionali inerenti la gestione delle zone umide, in particolare del MEDWET (programma comunitario per la protezione delle zone umide del Mediterraneo), mette in luce un aspetto del Delta che ha sempre avuto un grande peso nella sua storia: l'interazione tra uomo e ambiente.I "valori naturali, ambientali, storici e culturali presenti nell'area del Delta del Po" vengono infatti definiti "risorse atte a supportare lo sviluppo economico, sociale e culturale delle Comunità locali insistenti in tali territori". Il Delta del Po si trova nella Provincia di Rovigo (tra Venezia e Ferrara) ed è compreso tra il fiume Adige (Rosolina Mare) a nord e la Sacca di Scardovari (Gorino e Gnocca) a sud, per un'estensione che raggiunge i 400 kmq.È un territorio di recente formazione ed è in continuo divenire, creatosi da una lenta sedimentazione del terreno e da uno straordinario intervento umano con le sue opere di bonifica che lo rende la più vasta zona umida d'Europa.La sua area si accresce di circa 60 ha l'anno a causa del grande apporto di sedimenti. Si suddivide in sei rami attivi:
 Po di Levante,
 Po di Maistra,
 Po di Pila (con le bocche di Scirocco e Tramontana),
 Po di Tolle,
 Po di Gnocca,
 Po di Goro.Si estende nei nove comuni rodigini di:
 Adria,
 Ariano Polesine,
 Corbola,
 Loreo,
 Papozze,
 Porto Viro,
 Porto Tolle,
 Rosolina,
 Taglio di Po. Per maggiori informazioni sul Parco del Delta del Po visita il sito  www.parcodeltapo.it 
FONTE : http://www.albarella.it/