BORDERLINE

...porpora...


Sono accanto ad una lampada accesa... La luce si propaga centrifugamente nella stanza, con delle sfumature così dolci da risultare ninna-nanna per gli occhi...Ed è in quei coni d'ombra che ti vengo a cercare, è tra quegli inguini bui e angolari che mi tuffo a capofitto...Sono cieca, e ti riconosco: voglio non vederti per riconoscerti meglio, perché la luce non violenti la spontaneità dei tuoi respiri più imperfetti, la linearità di un'umanita in ogni suo pezzo più fragile, le tue parole senza pensieri grigi che provvedano a nutrirle con inutili pasti di regole... ...e annuso l'attimo eterno di me e di te, e vivo con la pelle la fame ancestrale dei nostri sussulti, e lavo il mio volto fra le tue lacrime e le tue estasi, e accolgo dentro me i suoni delle tue paure e dei tuoi sorrisi più sereni...Ho dipinto un quadro di rosso e di blu... l'ho dipinto di porpora...Tu sei avvolto in ogni intreccio della tela...