BORSA E FINANZA

MUTUI USA,CHE DISASTRO!


I timori per i mutui Usa ad alto rischio fanno bruciare alle Borse europee 304,38 miliardi di euro di capitalizzazione, 26 dei quali nella sola Milano. E tutti i mercati finanziari chiudono in forte ribasso: a Piazza Affari lo S&P/Mib perde il 3,38% a 37.921 punti, il Mibtel il 3,45% a 29.542, All Stars il 3,28% a 16.804. Londra chiude a -4,10%, Parigi a -3,26%, Francoforte a -2,36%, Amsterdam a -3,75%, Zurigo a -2,76%. Un vero bagno di sangue dovuto ancora una volta alla paura per le conseguenze che avrà sui mercati il caso dei mutui subrime degli Stati Uniti. Le vendite non risparmiano nessuna città europea, e a Milano tutte le blue chip segnano forti cali, particolarmente accentuati per Tenaris (-8,35%), Saipem (-7,26%), Autogrill (-6,52%) e Fiat (-5,25%). Piazza Affari continua dunque a pagare come tutte le altre Borse del mondo la crisi dei mutui immobiliari americani, con il Mibtel che ha rotto al ribasso l'importante soglia di resistenza di 38mila punti. Molto penalizzato il settore bancario: Capitalia a -4,26%, Monte dei Paschi a -1,71%, Intesa Sanpaolo a -2,93%, Banco Popolare a -3,32%, Unicredit a -3,45% e Mediobanca a -2,54%. Da segnalare che sta per scadere il termine del diritto di recesso per gli azionisti che non hanno aderito alla fusione con Unicredit. I dati verranno resi noti tuttavia solo in un secondo momento, prima comunque del cda di Unicredito in calendario il 18 settembre. In forte difficolta' anche il settore energetico che ha pagato la netta flessione del prezzo del greggio: Eni ha perso il 3,60%, Enel l'1,31%, Erg il 6,51%, Saipem il 7,26% e Tenaris l'8,35%. Ancora male i cementieri con Italcementi in ribasso del 5,14% e Buzzi Unicem che ha lasciato sul terreno il 4,04%. Il trend ribassista non ha risparmiato nemmeno i titoli del lusso: Bulgari ha perso il 4,04%, Luxottica il 4,81%, Mariella Burani il 2,45%, Tod's il 5,76% e Safilo il 3,78%.