Un popolo distrutto

Manifesto di contestazione al Pantheon


"Io non festeggio genocidi, la vita è  bella".Il cartello fatto togliere, un po' bruscamente, da un uomo della sicurezza dopo pochi minuti.  Fuori programma al Pantheon, durante le celebrazioni per il 150esimo anniversario dell'unità d'Italia. Subito dopo l'ingresso delle autorità, da un balcone di piazza della Rotonda è stato infatti issato un grosso manifesto con la scritta "Io non festeggio genocidi, la vita è bella", fatto togliere, un po' bruscamente, da un uomo della sicurezza dopo pochi minuti.Poco prima dell'arrivo del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per l'omaggio alla tomba di Vittorio Emanuele II, un solitario contestatore ha fischiato l'ex erede al trono Vittorio Emanuele. http://qik.com/nonmiarrendo