Un popolo distrutto

RIFIUTI TOSSICI SVERSATI PER SALVARE L’INDUSTRIA NAZIONALE


     Rifiuti tossici sversati per salvare l’industria nazionale italiana attraverso un patto scellerato fra poteri porti e malavita organizzata.     E’ questa la verità fornita da L’INDIPENDENT, il quotidiano britannico in un articolo sulla Terra dei Fuochi: «Il problema dei rifiuti tossici non è venuto per caso. è il risultato di un patto tra la criminalità organizzata, i poteri forti dello Stato, i servizi segreti e, la massoneria,un patto per salvare l’industria della nazione.La distruzione dell’ambiente in questa regione, in base a questa teorìa, è considerato come un prezzo accettabile da pagare. »Probabilmente se non si fosse sversato in Campania (ma anche Calabria e Puglia come sostiene il magistrato Ceglie), in maniera illegale, molte industrie non avrebbero potuto sostenere i costi di smaltimento e quindi reggere la concorrenza internazionale.Avrebbero quindi chiuso. Tutti i cittadini della Campania, quindi, sono stati considerati UN “PREZZO ACCETTABILE DA PAGARE”. Per ora si tratta solo di una ipotesi; ma una ipotesi che potrebbe spiegare tantissime cose, come ad esempio, i pesantissimi ritardinelle inchieste. Forse la verità, questa verità, è nota da tempo all’estero e darebbe un senso al silenzio, in Italia, che per lunghi anni ha caratterizzato alcune istituzioni e certi uomini dello Stato.«This problem of toxic waste did not come about by chance [...]. It is the result of a compact between organised crime, the strong powers of the state, the secret services and perhaps the Freemasons, a pact to save the nation’s industry. The destruction of this region’s environment, according to this theory, is regarded as an acceptable price to pay.»I rifiuti urbani sono stati solo una coreografia, un’arma di confusione di massa, il cavallo di Troia attraverso il quale sono stati smaltiti illegalmente i rifiuti industriali (locali e “d’importazione”) che causano gravissimi problemi di salute alla popolazione e che costituiscono il vero problema della regione in generale e delle province di Napoli e Caserta in particolare.