Un popolo distrutto

GAETA CELEBRAZIONI IN ONORE DEI CADUTI NELL'ESTREMA DIFESA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE


Quest'anno la manifestazione di Gaeta in ricordo dell'Assedio del 1860-61 sarà caratterizzata da due iniziative.
12, 13 e 14 FEBBRAIO 2010 149° ANNIVERSARIOQuella convegnistica, curata dall'Alfiere, rivista storica fondata dall'Avv. Silvio Vitale, e quella prettamente celebrativa, predisposta dall'Ordine Costantiniano, dal Comune di Gaeta e dalle Istituzioni locali e regionali che avrà il massimo momento nel lancio della corona in onore dei Caduti borbonici, offerta dall'Associazione ex Allievi della "Nunziatella", e nell'alzabandiera sui resti della Batteria Transilvania curata dal "Raggruppamento Storico-Militare dell'Armata delle Due Sicilie".Cap. Alessandro RomanoMovimento NeoborbonicoSegreteria NazionaleCOMUNICATOIl Movimento Neoborbonico, prendendo atto con rammarico della sua strumentale esclusione dalla fase convegnistica dell'evento nonostante l'aver avanzato più volte ed in più occasioni proposte per una leale e fattiva collaborazione, comunica che non parteciperà alle iniziative di Gaeta fissate per i giorni 12 e 13 febbraio, mentre sarà presente alla Santa Messa ed alla cerimonia dell'Alzabandiera che si terranno il 14 febbraio 2010.A tal proposito, coglie l'occasione per rendere noto ai propri aderenti e simpatizzanti che, qualora dovesse persistere un tale atteggiamento di grave chiusura verso l'unica associazione che vanta una militanza quasi ventennale ed autenticamente legittimista, accogliendo le richieste di compatrioti ed amici che da tempo auspicano celebrazioni di chiara "espressione neoborbonica", facendo cessare ogni indugio promuoverà raduni, incontri e manifestazioni pubbliche anche in quei luoghi della storia, tra i quali Gaeta, dove già da tempo vengono organizzati eventi nell'equivoco ideologico da parte di chi, come appurato, opera una sistematica e mortificante preclusione nei riguardi dei Simboli, dei Rappresentanti e degli Ideali del Movimento e, quindi, della santa Causa.**********Gaeta è un luogo caro ed importante per la nostra identità di Popolo, il campo di battaglia dove un Esercito mortificato ed infangato dai tradimenti, riscattò con coraggio ed ardimento il proprio onore scrivendo le più belle e gloriose pagine della nostra storia.Gaeta è la città martire dove un Re napoletano, dal cuore napoletano, assediato da terra e da mare dall'alleanza atea-massonica internazionale, sacrificando il suo trono e la sua persona, volle lasciarci un forte messaggio di fede e di speranza verso un futuro di pace che tutti noi abbiamo l'onore ed il dovere di raccogliere e diffondere con orgoglio a tutti coloro che si riconoscono quale figli fedeli di una Patria antica ed immortale.Per ognuno di noi è un dovere raggiungere Gaeta in questa particolare circostanza, un atto di devozione per ricordare e rinvigorire degnamente quegli stessi alti ideali che hanno animato i nostri martiri sugli spalti della gloriosa Fortezza fino all'estremo sacrificio della vita.Ritroviamoci sugli spalti di Gaeta il 14 febbraio per sentirci parte viva della nostra amata Patria Napolitana che continua a pulsare nelle menti e nei cuori dei suoi figli prediletti.