Un popolo distrutto

GAETA 12-14 FEBBRAIO-GIORNATA DELLA MEMORIA


GAETA Gaeta, dal tempo è avvolta la tua storia, mitica e leggendaria è l’origine del tuo sito, e le tue insenature, create dal tuo bel mare, ti mostrano ancora più bella, città della nostra memoria. E pellegrini saliamo a te, dai posti più diversi dell’antica terra meridionale, veniamo a te, alla tua fortezza, per ricordare una storia che i barbari volevan cancellare dal ricordo. In preghiera ci fermeremo su quella roccia ferita, al bel santuario della Montagna Spaccata, quella roccia che pianse dinanzi alla morte del giusto… …e lì anche noi piangeremo, ma non il pianto mesto degli sconfitti, ma le lagrime commosse di un popolo che sta prendendo coscienza. E ricorderemo le gesta grandi dei nostri avi, che tra le tue mura difesero il nostro onore e la nostra libertà, e ricorderemo il sacrificio di un grande Re, che crocifisso dalla storia dei vincitori, seppe essere vittorioso nella memoria dei giusti. E sulla tua roccia, Gaeta, città immortale, ci ritroveremo uniti, nel Sangue prezioso degli eroi, per ripartire insieme verso un futuro nuovo per la nostra Terra. Massimo Cuofano, febbraio 2010 Giornata della Memoria