Un popolo distrutto

Appello di Carlo di Borbone


Rifiuti, scende in campo il «re»:«Napoli, rialzati e fatti rispettare» Carlo di Borbone delle Due Sicilie: «La mia Famiglia ed io ci mettiamo a disposizione delle forze sane della Città»
Carlo di Borbone Napoli:  alzati!  Basta con le polemiche, con le guerre tra bande tra gli scaricabarile! Napoli:  alzati!Questo è il momento del nostro orgoglio. Mostriamo agli Ispettori dell'Unione Europea il vero volto della nostra Città, la nostra Capitale. Roberto Saviano ha fatto molto bene a ricordare quanto civilmente moderni fossimo sin dai tempi di Re Ferdinando II. Stiamo perdendo di vista i cittadini, i loro problemi e le loro ansie, ma stiamo negando loro anche il futuro. E lo stiamo negando anche alla nostra Napoli. Verrà il tempo dei bilanci, e verrà il tempo delle responsabilità. Ma ora è il momento di alzarsi: di stringerci attorno al Signor Presidente della Repubblica che ci ha invitato al riscatto.E ricordiamoci il monito del nostro Arcivescovo: uno scandalo è il ripetersi delle emergenze che sta minando la dignità dei Napolitani. Tutta la mia Famiglia ed io personalmente ci mettiamo a disposizione delle forze sane della Città, delle migliaia di cittadini per bene, imprenditori, professionisti, operai e artigiani che dai Quartieri Spagnoli fino a Fuorigrotta, dal Vomero al Miglio d’Oro che stanno dritti dinnanzi alle avversità e non si piegano, e vogliono che Napoli e tutto il Mezzogiorno siano rispettati in Europa e nel mondo! Napoli: alzati!Carlo di Borbone