BRIGANTI MIGRANTI

8° GIORNO


 Dopo tutte le capocciate prese nella notte nella mansarda di Mira a colazione i briganti hanno pure il culo di beccare un barista anarchico filo barbone e il caffè diventa davvero bollente. Dopo l’acquisto dei quotidiani locali che seguono la carovana salutiamo gli splendidi compagni Ascanio e Mira,
 saltiamo sul furgone Francesco e prendiamo in direzione sud. Oggi non si marcia, torniamo con Francesco a Reggio Calabria per la presentazione del libro di Peppe. Tra il navigatore rompipalle e le indicazioni errate di Cienfuegos perdiamo la strada. Peppe sbuffa perché il timore di arrivare in ritardo diventa una certezza e Giovanni Maiolo (l’autore di Elisewin… ma non poteva scrivere barzellette?) è incasinato con l’organizzazione della sua vita. Libera vuole premiarlo per il suo impegno di ex amministratore antimafia insieme a giornalisti come Piccolo, minacciato anche lui come Giovanni dalla ‘ndrangheta, e Federica Sciarelli, la conduttrice di “Chi l’ha visto?”. Il problema è che la data della premiazione coincide con un’iniziativa a Torino a cui ha garantito la presenza (dal titolo “Presidiare la democrazia” e per la quale gli efficienti organizzatori gli hanno già inviato il biglietto aereo. Giovanni non vuole mancare a nessuna delle due serate e quindi sta al telefono a cercare di cambiare date e volo…Indovinate cosa ci aspetta sull’A3? Si, giusto, la pioggia. Ma quando arriviamo in Calabria il sole ci riscalda di nuovo. E l’A3 diventa una mulattiera di tutto rispetto. Indecente. Francesco vola sulle strade di montagna che portano a Canolo Nuovo, tra boschi bellissimi. A casa di Peppe ci attende il camino acceso,
un bell’antipasto calabrese e un primo con profumati funghi. Giusto il tempo per un caffè e si riparte per Reggio.
 Ci ritroviamo con Francesco in mezzo ad una mandria di mucche e sarebbe bello fotografarlo ma abbiamo troppa fretta.La presentazione del libro “Cuba oggi” è molto partecipata ed interessante.
Si discute di America Latina e si produce un “conflitto” intellettuale tra i relatori. A mettere ulteriore zizzania ci pensa Giovanni Maiolo che appena chiede la parola vede le labbra di Peppe che si muovono a formare una parola precisa: “Bastardo!”. C’è anche Tonino Perna e definiamo qualche dettaglio per Teano. Si riparte, lasciamo Giovanni a Campo Calabro, Giovanni lo scrittore delle teen-agers a Caulonia e Peppe torna con Francesco alla volta di Canolo. Ci si rivede tra qualche ora ma per una notte i briganti di dividono ed è già tristezza. Domani sveglia prestissimo con una novità: l’aggiunta alla carovana, fino al termine di questo viaggio nell’altro sud, di Giulia, la brigantA coi piercing. Benvenuta!