RICOMINCIO DA TRE

Vangelo di Giuda: non tradì Gesù


Traduzione da papiro trovato in desertoFarà certamente discutere il "Vangelo di Giuda" presentato a Washington. Il testo riabilita l'apostolo sostenendo che non tradì Gesù, ma eseguì i suoi ordini. Ritenuto a lungo perduto, è stato ritrovato su un papiro in lingua copta scoperto negli anni '70 nel deserto dell'Egitto e risale al terzo secolo dopo Cristo. Il documento offre un'immagine nuova di Giuda dipingendolo come il più fedele degli apostoli.papiro è rimasto sepolto per 17 secoli nel deserto egiziano. Scoperto negli anni '70 e rimasto chiuso per 16 anni in una cassaforte a New York, dove si stava ormai sbriciolando, il manoscritto è stato restaurato e tradotto negli ultimi anni con uno sforzo congiunto di alcuni dei massimi esperti mondiali.Il testo del vangeloIl documento si apre col "racconto segreto delle rivelazioni fatte da Gesù a Giuda Iscariota". Giuda viene descritto come l'apostolo che era più vicino a Gesù e che lo comprendeva in modo più approfondito. "Allontanati dagli altri e ti dirò i misteri del regno - ordina Gesù a Giuda - Sarà possibile anche per te raggiungerli ma dovrai soffrire molto". "Gli altri Vangeli non danno mai una spiegazione soddisfacente della ragione per cui Giuda avrebbe tradito Gesù - ha sottolineato lo studioso Craig Evans, un esperto nel Nuovo Testamento - Si parla di avidità e di influenza satanica. La affermazione che Giuda agì per obbedire agli ordini di Gesù offre una affascinante spiegazione". In uno dei passaggi chiave del documento Gesù dice a Giuda: "tu supererai tutti gli altri, perché sacrificherai la parte umana di me...sarai maledetto dalle altre generazioni". E Giuda diventò buono"Il documento trasforma di colpo Giuda nel 'buono' della vicenda - afferma Craig Evans, uno studioso di religione - E' l'apostolo che comprende meglio Gesù. E che l'aiuta a uscire dalla trappola materiale del suo corpo". Il testo originale greco del 'Vangelo di Giuda' sarebbe stato scritto verso il 150 dopo Cristo. La sua prima menzione storicamente accertata risale all'anno 180 quando Ireneo, vescovo di Lione, si scaglia nel suo trattato 'Contro le Eresie'  contro un gruppo che "dichiara che Giuda il traditore era l'unico a conoscere la verità" basando la loro tesi "su un testo falso che chiamano il Vangelo di Giuda". Il ritrovamento del papiroIl testo in greco è andato perduto ma qualcuno attorno al 300 ha tradotto in copto, su un fragile papiro, il documento in Egitto. Rimasto per 17 secoli sepolto nel deserto, il manoscritto è stato trovato negli anni '70 vicono alla cittadina di El Minya. Entrato in possesso nel 1978 di un antiquario egiziano, il manoscritto finisce nel 1984 nel deposito di una banca di New York dove resta per 16 anni deteriorandosi in modo spaventoso Il papiro è stato sottoposto nel frattempo ad una lunga serie di esami per accertarne la autenticità temporale: dal radio carbonio all'analisi dell'inchiostro, dall'analisi linguistica a quella della grafia dello scrittore. Tutte le analisi hanno confermato che il documento risale al 300 dopo Cristo.