BruttiSporchiCattivi

c'era una volta 3


… è trascorso ancora un po’ di tempo, ed in Digilandia ormai, ho trovato il mio angolo di pace, il muretto della piazza dove ogni giorno mi ritrovo con i miei amici. Tante cose sono successe e continuano ad accadere. Spesso capita che vicino al nostro muretto, passino le persone più strane, alcune si fermano e restano, altre spariscono nel nulla senza lasciare traccia. Insomma, lamanodelfato, il suo tocco c’è sempre nel destino di tutti noi. Il cavaliere Parsifal si è rivelato un’autorevole guida e punto di riferimento (merito anche della first lady), insomma, se noi fossimo un comune, lui sarebbe sicuramente il sindaco. Siamo molto generosi e sono ormai famosi i banchetti organizzati dalla sora lolla, a cui comunque non manca mai il solito accattone di turno. Abbiamo anche appeso con un fil di fer il nostro logo sul muretto, vicino alla torretta, ed abbiamo il fedele lupo(del)colosseo a farci da guardia. La magica Emy appare e scompare come il vento, ormai impegnatissima nel raccontare favole che iniziano sempre con “ceraunavolta”, anche se ora i fanciulli amano Shrek. Ogni tanto passano degli stranieri e li senti parlare tra loro: “oh… look at this beautiful green garden”… Si, un tempo forse…  per fortuna nel giardino abbiamo uno splendido fiore di gelsomino cinese, il molihua . Personalmente durante il mio cammino, ho cercato sempre di guardarmi intorno, durante una svolta imboccai un bellissimo sentiero, ora ne custodisco i ricordi. Venne poi il tempo della magia e delle fate, ci fu la morgana e colei che si faceva riconoscere per i trilly che emetteva al suo passare, qualcosa le rendeva simili, ma alla fine, decidemmo che le fatine non facevano per noi, perché siamo brutti, sporchi e cattivi, quindi preferiamo avere una stregHa! Ci fu chi invece venne per dimostrarsi superiore, paventare la sua saggezza, il suo mascherato bon ton, in realtà era una persona desiderosa di coccole; noi tutti facciamo il possibile per accogliere chiunque voglia condividere con noi la propria vita, ma spesso capita che con certa gente, si rischi un esaur_imento! Avevamo il nostro asso nella manica, anzi, più che un asso, era una reginadicuori, ma anche lei, si perse nei meandri delle sue stanze e ci lasciò la dama di corte, la signora Annamarya, una perpetua assai simpatica capace di sfornare del buon pane, ma anche di scatenare una tempesta riuscendo solo ad aprire bocca! Un compito davvero arduo tenerla a bada.Tutte queste figure sono muse ispiratrici delle mie, delle nostre giornate… è vero, non abbiamo più la regina, ma abbiamo una "signoressa" che indossa bellissimi orecchini di perle ed un delicato foulard di seta. Per un bel periodo, abbiamo anche avuto una principessa. Ella si avvicinò a me con fare educato, me ne innamorai perdutamente, sconsideratamente, inconsapevolmente, inconsciamente (insomma, tutto quello che finisce per ente, compreso stupidamente, va bene! Eccheccazz!). Ora come ora, non so che viso avesse, ma ricordo bene le sue parole. Mi disse tante cose belle, restai ipnotizzato dal fascino di quella voce, poi un giorno mi svegliai tutto sudato, la guardai e le dissi: sarebbe bello, si, sarebbe bello davvero credere in tutto quel che dici… se solo fosse vero…                                                                                                                      …continua… (forse)Stefano