ASSENZA (IN)GIUSTIFICATA

Ebbene si, l'ho fatto! Io, l'amico di serie B, l'ho fatto! Cosa? Mi sono permesso di non partecipare ad un pranzo sociale per colpa di un mal di testa. Credevo di passarla liscia, ma così non è stato e la prova televisiva mi ha inchiodato. Merito un'ammonizione o addirittura l'espulsione? Cosa deciderà il sindaco giudice sportivo armonioso e coordinato non mi è dato saperlo. So che si è rinchiuso nel suo studio per deliberare, rifiutando un incontro tra le parti per non farsi influenzare, non mi resta che attendere. So di avere poche attenuanti, la mia latitanza nelle attività ludico-sociali della BSC è ormai nota. Faccio presente che mi rendo conto della grave onta recata, non sono pagato per avere mal di testa e mi assumerò tutte le mie responsabilità. Lo faccio da subito rifiutando l'assegnazione di un avvocato difensore d'ufficio. In attesa della sentenza, non avendo ricevuto esplicite comunicazioni, continuerò a svolgere il mio lavoro di assessore alla Cultura nel rispetto delle regole come sempre fatto in passato. (sto sorridendo eh?!... eh...)Stefano