Riccardo ha confermato i grandi progressi tecnici ed atletitici raggiunti fino ad oggi conquistando a Ronciglione i titoli di campione italiano di Muay Thai Light e di K1 Light contact +90 kg.In una giornata torrida è riuscito a battere in entrambe le finali l'ostico atleta del Saponaro Team, Isabella Roberto, un atleta fisicamente ben piazzato che ha fatto delle ginocchiate sulla lunga distanza la sua arma preferita.Riccardo è riuscito a tenerlo a distanza con calci in linea media e bassa, piazzando molte tecniche in entrambi gli incontri, e subendo anche qualche diretto di incontro al viso (qualcuno anche un pò troppo pesante trattandosi di incontri di light contact).Inoltre, la finale di Thai è stata combattuta con la possibilità di utilizzare colpi di gomito e ginocchiate al viso. Naturalmente gli atleti erano protetti con corpetto, gomitiere e caschetto con grata, il che rendeva la calura anche più insopportabile.Presto saranno pubblicati alcuni video degli incontri.Complimenti ad un atleta VERO, che ha fatto della perseveranza e della costanza negli allenamenti la sua arma vincente. E complimenti anche ai suoi allenatori Gabriele e Manuele ed al suo trainer in sala pesi Stefano, che hanno avuto la prova sul campo della bontà del loro lavoro.
RICCARDO COLOCCINI CAMPIONE ITALIANO!!!
Riccardo ha confermato i grandi progressi tecnici ed atletitici raggiunti fino ad oggi conquistando a Ronciglione i titoli di campione italiano di Muay Thai Light e di K1 Light contact +90 kg.In una giornata torrida è riuscito a battere in entrambe le finali l'ostico atleta del Saponaro Team, Isabella Roberto, un atleta fisicamente ben piazzato che ha fatto delle ginocchiate sulla lunga distanza la sua arma preferita.Riccardo è riuscito a tenerlo a distanza con calci in linea media e bassa, piazzando molte tecniche in entrambi gli incontri, e subendo anche qualche diretto di incontro al viso (qualcuno anche un pò troppo pesante trattandosi di incontri di light contact).Inoltre, la finale di Thai è stata combattuta con la possibilità di utilizzare colpi di gomito e ginocchiate al viso. Naturalmente gli atleti erano protetti con corpetto, gomitiere e caschetto con grata, il che rendeva la calura anche più insopportabile.Presto saranno pubblicati alcuni video degli incontri.Complimenti ad un atleta VERO, che ha fatto della perseveranza e della costanza negli allenamenti la sua arma vincente. E complimenti anche ai suoi allenatori Gabriele e Manuele ed al suo trainer in sala pesi Stefano, che hanno avuto la prova sul campo della bontà del loro lavoro.