dunque, i blocchi stradali hanno dato esito positivo.dopo sei ore di trattative, i viticoltori pugliesi, che avevano bloccato autostrade e provinciali, hanno raggiunto un accordo col ministro Alemanno.le aziende trasformatrici offrivano 15,5 euro al quintale per l'uva da vino.Alemanno, da bravo ministro dell' agricoltura (di un Governo selvaggio-liberista), ha detto che si può arrivare fino a 17 euro. non è chiaro se la differenza di 1,5 euro a quintale ce la mette di tasca sua oppure verrà reperita tramite nuove accìse sul prezzo della benzina (e cioé la dovremo tirare fuori noi).un' accreditata ipotesi vorrebbe che l'accìsa della guerra in Abissinia (che il Governo avrebbe in animo di abolire) possa essere sostituita da quella sul Castellino."così facciamo tutti contenti - avrebbe dichiarato il ministro Siniscalco - l'accìsa sull' Abissinia era francamente insopportabile".quel che è certo è che non tutti i manifestanti siano rimasti soddisfatti. alcuni volevano arrivare a 18 euro al quintale (e per manifestare il loro sdegno hanno dato fuoco alla Camera del Lavoro di Foggia). ma tant'é: non si può avere tutto dalla vita (o dai blocchi stradali).sospesa, invece, la trattativa sui pomodori.i coltivatori della Capitanata si lamentavano del fatto che non tutte le quantità ordinate erano state ritirate dalle industrie. pare che Niki Vendola si sia offerto di ritirare lui la differenza. gli servirebbero - pare - per la scadenza del 16 ottobre.ora, però, tornano alla ribalta i tifosi del messina e del genoa."eccheccazzo! - ha dichiarato un capotifoso - noi abbiamo bloccato lo stretto di Messina durante le ferie e messo a ferro e fuoco Genova e non c'hanno nemmeno degnato di uno sguardo! non si fa così...non è giusto..."Berlusconi, per vederci chiaro, ha prontamente convocato Carraro nella dacia di Soci.:)
uva, pomodori e libero mercato.
dunque, i blocchi stradali hanno dato esito positivo.dopo sei ore di trattative, i viticoltori pugliesi, che avevano bloccato autostrade e provinciali, hanno raggiunto un accordo col ministro Alemanno.le aziende trasformatrici offrivano 15,5 euro al quintale per l'uva da vino.Alemanno, da bravo ministro dell' agricoltura (di un Governo selvaggio-liberista), ha detto che si può arrivare fino a 17 euro. non è chiaro se la differenza di 1,5 euro a quintale ce la mette di tasca sua oppure verrà reperita tramite nuove accìse sul prezzo della benzina (e cioé la dovremo tirare fuori noi).un' accreditata ipotesi vorrebbe che l'accìsa della guerra in Abissinia (che il Governo avrebbe in animo di abolire) possa essere sostituita da quella sul Castellino."così facciamo tutti contenti - avrebbe dichiarato il ministro Siniscalco - l'accìsa sull' Abissinia era francamente insopportabile".quel che è certo è che non tutti i manifestanti siano rimasti soddisfatti. alcuni volevano arrivare a 18 euro al quintale (e per manifestare il loro sdegno hanno dato fuoco alla Camera del Lavoro di Foggia). ma tant'é: non si può avere tutto dalla vita (o dai blocchi stradali).sospesa, invece, la trattativa sui pomodori.i coltivatori della Capitanata si lamentavano del fatto che non tutte le quantità ordinate erano state ritirate dalle industrie. pare che Niki Vendola si sia offerto di ritirare lui la differenza. gli servirebbero - pare - per la scadenza del 16 ottobre.ora, però, tornano alla ribalta i tifosi del messina e del genoa."eccheccazzo! - ha dichiarato un capotifoso - noi abbiamo bloccato lo stretto di Messina durante le ferie e messo a ferro e fuoco Genova e non c'hanno nemmeno degnato di uno sguardo! non si fa così...non è giusto..."Berlusconi, per vederci chiaro, ha prontamente convocato Carraro nella dacia di Soci.:)