Bacheca.

primarie secondarie.


insomma, lo confesso: 'sta storia delle primarie non mi appassiona.il motivo è che manca il pathos.dice: "Serve a legittimare la candidatura di Prodi". ecco, appunto. non è una gara, è una specie di plebiscito (anche se il De Mauro sarebbe solo parzialmente d'accordo). cioè, tutti sanno chi deve vincere, tutti sanno chi vincerà e il problema è solo quanto prenderà il secondo.no, non mi appassiona.addirittura, il Beppe Giulietti chiede alla RAI di coprire bene l'evento perchè è un "evento istituzionale"! eddài, Beppe, ma tu lo sai cosa significa la parola istituzionale?insomma, io sono uno da Italia-Germania 4-3, da Italia-Brasile o Italia-Argentina. mi piace la competizione, la gara, la lotta tra pari fino all'ultimo respiro.mi annoia guardare l'Italia già qualificata, giocare contro la Moldova: mi rompo i coglioni, mi viene sonno. e penso che si rompano i coglioni anche loro.e invece no: l'hanno volute fare, le faranno, giornali, televisioni, sondaggi, spendono un pacco di soldi per farsi la campagna primariale uno contro l'altro.e così, domenica 16, tutti in fila al Bar Stazione (o al Pub Nastro Azzurro, o alla Libreria Scolastica La Migliore) a partecipare, tra un grappino e un Oscar Mondadori.e all'indomani, oplà: Prodi primo, Bertinotti secondo, Pecoraro staccato, segue il gruppone (il guardiano dell'ortodossìa Mastella, il Tonino nazionale, l'outsider Scalfarotto e l'Incappucciata).cioè?cioè niente.appunto.:)