Bacheca.

cronache marziane.


prima di tutto, il Gatti.ve lo ricordate il Gatti, vero? è quello scienziato che ha inventato il delitto perfetto. lui continua a proclamarsi innocente, ma un pentito (cella adiacente, ritenuto affidabile) l'ha sentito urlare "ho fatto tutto da solo! le teste l'ho bruciate, è inutile cercarle!" e altre amenità.quest'uomo non cesserà mai di stupirmi.poi, c'è il caso di Roberta.l'hanno ammazzata a Partinico, in casa, con un oggetto contundente. nessun testimone, nessuna effrazione, la vittima (forse) conosceva l'aggressore.la sorella, intervistata al TG5, appare comprensibilmente provata. disperata, direi. "non ho sentito niente, solo quando sono entrata ho visto...ho visto..."ma c'è un ma: per quanto si sforzi, proprio non riesce a piangere: le lacrime non gli escono.e c'è un altro ma: le due sorelle abitavano appartamenti contigui, collegati da una scala interna.mi pare una situazione quantomeno complessa.infine, il disagio di Federico.un quindicenne, con gravi problemi (i genitori avevano deciso da mesi di farlo ricoverare in clinica). prende una cal. 22 in casa, spara a padre e madre. li ammazza. poi, esce sul cornicione e minaccia di buttarsi. dopo due ore, lo convincono a scendere e lo catturano.la prima cosa che ho pensato è stata: ma tu, c'hai un figlio con problemi psichici e tieni un'arma in casa?peggio: il padre di Federico teneva in casa sette pistole (SETTE), regolarmente denunciate e tutte cariche (TUTTE CARICHE).sono sconcertato.:)