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e così, abbiamo il Salvatore.


la nomina di Mario Draghi a nuovo Governatore della Banca d'Italia pare aver messo tutti d'accordo. tutti soddisfatti, felici, entusiasti: Governo, Opposizione, Confindustria, financo Epifani (CGIL), giornali, Giornaloni, giornaletti.l'unica voce fuori dal coro, Rifondazione, che gli addebita semplicemente di essere un personaggio del liberismo globalizzatore (come al solito).ahhhh! che sospiro di sollievo!un'orgia catartica, si direbbe.del mio, sono sempre sospettoso delle orgie catartiche, degli unanimismi all'insegna dell'entusiasmo.un'amica mia dice che sono un malfidato congènito. ma no! cara, sono un po' bastian contrario, ecco.e quindi mi arrovellavo, perchè questo Mario Draghi non mi tornava nuovo, era un nome che mi ricordava qualcosa.sì, certo, un curriculum di altissimo profilo: lauree, il MIT, la comunanza con Modigliani, dottorati, cattedre, l'Università di Firenze, Goldman Sachs, il G7, e chi più ne ha, più ne metta. ma...ma quel rovello continuava.ed ecco che, inopinatamente (oppure no), il solito radicale rompicoglioni, Giulio Manfredi, ti butta là una dichiarazione sul Salvatore della Banca, anzi: della Patria.ne parla Jim Momo in un suo post:"...nel curriculum prestigioso di Mario Draghi, nuovo governatore della Banca d'Italia, c'è un bel neo da 456 milioni di euro. E' la somma che nel '97 Telecom Italia, allora azienda di Stato in mano al Tesoro, versò direttamente nei conti bancari di Slobodan Milosevic, come accertato dalla Procura di Torino. Draghi in qualità di direttore generale del Tesoro (dal 1991 al 2001), braccio destro dell'allora ministro Ciampi, si fece passare sotto il naso quel denaro."ah! ecco cosa mi ricordava, quel nome! (schiaffone a mano aperta sulla fronte): Telekom Serbia!evvabbè, Jim può anche chiamarlo neo (figuriamoci! in terram coecorum, beato chi c'ha un occhio!), ma insomma, se non ti accorgi di 456 milioni di euro sei un po' disattento, o no? insomma: speriamo che non ti càpiti più, ecco.come disattenti sembrano essere un po' tutti, dal Governo alla CGIL. e pure Rifondazione, che di Telekom Serbia manco a parlarne (figuriamoci).verrebbe da dire: meno male che ci stanno ancora un po' di radicali.e che hanno ancora forza e voglia di rompere i coglioni.:)Nota di colore: se andate qui, dove c'è il suo curriculum, in fondo alla pagina troverete un logo molto, ma molto noto. ehmmm...quando dici l'ironìa della storia...