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Post n°702 pubblicato il 20 Settembre 2005 da giancla56
giusto ieri, su Il vizio di leggere (blog che raccomando agli appassionati di libri) leggevo (appunto...) la recensione di Romanzo criminale di Giancarlo De Cataldo - Ed. Einaudi, la storia della famosa/famigerata banda della Magliana.
stamattina, Massimo Bordin ha chiuso la rassegna stampa su Radio Radicale con una frase che accennava alla domanda che Federica Sciarelli sta ponendo nel suo programma Chi l'ha visto?
una storia che non conoscevo e che, invece, potrebbe essere interessante.
la domanda è:
"Quali benemerenze acquisì in vita nei confronti del Vaticano (o della religione Cattolica) il sig. Enrico (detto Renatino) De Pedis, morto sparato nel centro di Roma, tanto da essere sepolto in una cripta personale nella Basilica di Sant'Apollinare, quasi fosse un Pontefice od un Santo?"
dice, ma che c'entra la curiosità della Sciarelli col libro di De Cataldo?
c'entra, c'entra.
perchè il fu De Pedis altri non era che il capo della banda della Magliana: verosimilmente, dunque, un trafficante di droga, un assassino, un sequestratore e un ricattatore, un biscazziere (bella 'sta parola, eh? fa tanto Far West...), socio (se non amico) di mafiosi e camorristi, terroristi e bombaroli.
pare che la domanda sia vecchia (risalirebbe addirittura al 1997), ma la risposta non arriva.
ad un laico anticlericale importa poco della patente contraddizione col Codice di Diritto Canonico ("i cadaveri non siano seppelliti in chiesa, se non si tratti del Romano Pontefice o di Cardinali o di Vescovi”). nel senso: a casa loro fanno quel che vogliono. così come, a casa nostra, dovremmo esser liberi di fare come vogliamo.
interessa di più capìre per qual motivo un signore che ha violato, in vita, praticamente tutti gli articoli del Codice Penale, possa essere considerato, in morte alla pari di un Pontefice.
arriverà, prima o poi, la risposta?
a Paperopoli, è lecito dubitarne.
:)
PS: questo post è sprovvisto di immagine, poiché non sono riuscito a reperire foto di S. Renatino da Roma (né su Google, né su Yahoo! curioso, neh?). avevo pensato di metterci la foto del Card. Ruini. poi ho soprasseduto, per evitare accuse di relativismo etico...
ulteriori riferimenti: qui e qui.
Commenti al Post:
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Mthrandir il 20/09/05 alle 17:04 via WEB
A rischio di eccesso di cinismo, può essere che i meriti siano quelli di "notevole contributo nella fornitura di individui per l'aldilà". ;-) Mthrandir
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giancla56 il 20/09/05 alle 18:36 via WEB
certo, certo. al di là del cinismo, pare invece che la richiesta di "accoglimento" inviata all'allora Vicario Card. Poletti (richiesta accolta) dicesse: “Il defunto è stato generoso nell’aiutare i poveri che frequentano la basilica, i sacerdoti e i seminaristi, e in suo suffragio la famiglia continuerà ad esercitare opere di carità…”. ulteriore domanda: con quali soldi? provenienti da quali attività? :)
(Rispondi)
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Mthrandir il 20/09/05 alle 18:53 via WEB
Domanda interessante e pertinente. Ti dirò di più: sarebbe altresì interessante capire, con i medesimi quesiti, da dove arrivino le risorse che paiono essere nelle disponibilità di alcuni viventi. Ricucci, Coppola, Fiorani e Consorte, ad esempio. Ma temo che la risposta si farebbe attendere ancora più a lungo. :) Mthrandir
(Rispondi)
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giancla56 il 20/09/05 alle 19:13 via WEB
certo, certo. ma Fiorani e Ricucci sono gia indagati. e otto anni sono comunque un bel lasso di tempo...tutto al contrario della benemerita famiglia Agnelli. della quale sappiamo tutto. ma facciamo finta di niente. servirà, sapere? :)
(Rispondi)
(Vedi gli altri 2 commenti )
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Mthrandir il 20/09/05 alle 23:10 via WEB
Da modesto osservatore, ritengo che non servirà a nulla. Un po' di baccano, forse, e niente più. Ciò che non riusciranno a seppellire i rampolli piemontesi (?) seppellirà il loro scagnozzo vetero-comunista sollevando, di certo, qualche polemica del tutto inutile. Pessimista? Sicuro. Nichilista? Probabile. Ma tu credi che ci sia ancora qualcosa di "pulito", a parte il Dash? ;-) Mthrandir
(Rispondi)
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giancla56 il 21/09/05 alle 10:46 via WEB
anch'io sono un tantìno cinico (sarà il mio quasi mezzo secolo di vita...:)). ma non sono totalmente pessimista e di certo non nichilista (piuttosto relativista, invece). e, sì, credo che esista ancora qualcosa di pulito: ne ho le prove. ed a quelle mi aggrappo come ad un salvagente. :)
(Rispondi)
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Nightrain75 il 04/10/05 alle 16:53 via WEB
Caro giancla56, ho letto il tuo messaggio con molto interesse.
Permettimi di dire la mia.
Ricordo molto bene la vicenda di Emanuela, allora ero molto piccolo e rimasi scioccato dalla scomparsa di questa bambina. Crescendo ho iniziato a guardare alle mie paure da infante e a cercare di farmi una mia opinione.
Bada bene...la mia è solo una ipotesi, non è suffragata in alcun modo da prove, se fosse così sarei estremamente ricco...o già morto.
Correva l'anno 1978 e al pontificato salì Papa Albino Luciani.
La figura papale era una maschera...chi comandava veramente era lo IOR (la banca vaticana) con a capo Mons. Paul Marcinkus (quello che per giustificare i suoi lucrosi affari diceva che la chiesa non si regge con un'Ave Maria!). Papa Luciani non era molto flessibile ai loschi traffici dello IOR (come quello di finanziare le gesta di gente come Sindona o Roberto Calvi, ossia la mafia). Fortunatamente il buon Luciani morì (!) in circostanze tutt'ora misteriose. Fu fatto papa il polacco, che, in quanto giovanissimo, sarebbe stato forse più malleabile. Forse.
Quando ci si accorse che anche il polacco era intransigente alla losca politica, in Vaticano ci si rese conto che forse si era fatta una scelta sbagliata. Che fare? Un'altra morte misteriosa? No, avrebbe messo troppe pulci nell'orecchio, meglio un bell'attentato, magari da parte di un pazzo, magari appartenente alla fantomatica setta dei Lupi Grigi. Malauguratamente l'attentato fallisce e ci si ritrova col turco in galera, col pericolo che possa parlare da un momento all'altro. Come ricattare le autorità per farlo rilasciare? Nel modo più vile, colpendo un innocente. Emanuela Orlandi ricopriva alla perfezione quel ruolo, era la più giovane cittadina laica del Vaticano. E quì subentrò, sempre secondo me, il buon Renatino, che rese alle losche figure vaticane dell'epoca, questo meraviglioso favore, che fu poi rivendicato dai Lupi Grigi, che probabilmente non sono mai esistiti. Il resto è storia nota, nessuno cederà mai al ricatto e il Papa polacco allontanerà tutti i lugubri personaggi dalla sua corte.
Grazie per l'attenzione.
Max
(Rispondi)
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marco_1969 il 04/10/05 alle 18:16 via WEB
complimenti per l'ottima ricostruzione dei fatti avvenuti in quell'anno 1978 solo che una cosa ti è sfuggita è che il Papa Giovanni Paolo I (vedi Papa Luciani) un giorno disse" Domani si terrà una riunione riguardo alla IOR" che in teoria si dovrebbe supporre che venivano cambiati i vertici.
Solo che il giorno dopo si scoprì che Papa Luciani era morto nel sonno.
Hai posteri l'ardua sentenza: è morto veramente di infarto oppure l'hanno ucciso???
L'unica cosa certa che ad un Papa non si può assolutamente fare è un'autopsia.
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MalfosiaMK il 04/10/05 alle 17:10 via WEB
Per ulteriori informazioni consiglio la lettura de "L'armadio della vergogna" di Franco Giustolisi.
In ogni modo complimenti...O__o
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MalfosiaMK il 04/10/05 alle 17:11 via WEB
Inoltre, non c'entra nulla ma non sapevo dove scriverlo, complimenti per le tue splendide foto.
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NONRAZIONALEM il 04/10/05 alle 18:56 via WEB
Non so fino a che punto la Banca Vaticana (IOR) sia direttamente coinvolta e unicamente coinvolta con Emanuela Orlandi. Di certo Emanuela fu rapita grazie all'aiuto di sacerdoti o sedicenti sacerdoti che nel Vaticano erano spie dei Servizi Segreti della STASI o di qualche altro ente più o meno massonico dei governi dittatoriali comunisti di quell'epoca. Il Papa Wojtila era una minaccia al comunismo, fondata come poi si rivelò, il suo assassinio era necessario per non alterare gli equilibri non solo polacchi, ma di tutta la dittatura comunista dell'allora URSS. Fallito per puro miracolo o caso medico che si voglia credere, l'attentato papale, i servizi segreti comunisti (in quel caso bulgari) tentarono una merce di scambio con il turco: prima rapirono una ragazza romana, ma in seguito all'inesperienza e alla mancata comunicazione la uccisero non sapendo che farsene; poi rapirono Emanuela, cittadina vaticana, grazie alla segnalazione dei sacerdoti spie. Il Papa Wojtila fu il primo a parlare di rapimento nell'angelus domenicale, senza che nessuno, ripeto NESSUNO, né organi di stampa né organi di polizia parlò di rapimento. Il Vaticano non volle salvare Emanuela ma non ha salvato la faccia. La più grande pecca del futuro Beato e Santo Papa Wojtila.
(Rispondi)
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dongi88 il 04/10/05 alle 19:00 via WEB
salve! ho 17 anni ma da quando anno ricominciato a parlare del caso orlandi mi sono incuriosita e sono pienamente d'accordo con nightrain75!!!
(Rispondi)
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Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 09:30
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 09:09
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 07:01
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 06:49
Inviato da: lottergs
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