BACIAMI.STUPIDO!

SCUSI...SIGNOR GIUDICE!!!!


In breve...L'antefatto....Due anni fa la mia auto si è spentA per l'acqua in un sottopasso...e nel giro di pochi minuti è arrivato un fiume di acqua, fango, melma (erano scoppiati i tombini!) per le forti piogge...io, donna coraggiosa, piangevo come un vitellino e non ho mai avuto tanta paura come in quella occasione! sono intervenuti i viigili del fuoco da me chiamati per tirare fuori me e la mia auto!tenete conto che in altri casi meno fortunati altre persone sono affogate in situazioni simili...Sono passati due anni...sono in causa per riavere almeno i soldi del motore nuovo che l'accaduto mi è costato! perchè l'assicurazione voleva darmi solo la metà....ed io ho rifiutato! Ma come...io ci stavo rimettendo le penne....da allora evito di passare la sotto...anche se è la strada più breve per arrivare a casa....e tu mi vuoi dare la metà???????Cosi....tra carte bollate e rinvii...sono passati già due anni!Stamattina sono andata per la prima volta nella mia vita nell'aula dove mio figlio doveva dare la testimonianza dell'accaduto...Forse i film ci abituano all'idea che un'aula sia fatta in un certo modo...noi siamo entrati in una stanza con un numero scritto a penna sopra un foglietto....piena di gente che a gruppetti parlava, chi seduto chi in piedi...nessuno ci ha chiesto nulla...ed io mi sono accomodata appena si è liberata una sedia....Dopo un po' una signora dietro alla scrivania mi ha chiesto chi ero...le ho detto sorridendo che ero la signora rimasta chiusa nel sottopasso, la parte lesa...Poi, appena l'avv ha detto che il ragazzo con me era un mio testimone.....apriti cielo!La Signora (che era il sostituto del giudice) si è messa a gridare inviperita che nn avrebbe dovuto entrare prima! che lei aveva chiesto chi era...cosa non vera perchè lo ha chiesto solo a me....Ora...Signor giudice.....ammettendo che lei avesse di certo ragione.... noi non sapevamo la prassi... nessuno ci ha fermato all'ingresso chiedendoci conto di chi fossimo...e che quell'aula sembrava piu un mercatino....NON POTEVA DIRE LE STESSE COSE IN MODI URBANI...SENZA ALZARE LA VOCE E non GUARDANDOCI COME SE AVESSIMO COMMESSO CHISSà QUALE PECCATO?Avrei voluto dirle che stare al di là di quella scrivania non l'autorizzava a trattare le persone in quel modo....ma per evitare ulteriori questioni mi sono morsicata la lingua!CHI HA IL POTERE NELLE MANI NON DOVREBBE ESSERE ARROGANTE MA  EQUILIBRATO E CORTESE...SI PUO' ESSERE FERMI E FORTI ANCHE PARLANDO GENTILMENTE.....!!!!!!!!!