Ballyhara

I A


Causa gravi ristrettezze economiche (mi hanno sospeso il vitalizio, con la comoda scusa che così mi scrollo un po' di apatia di dosso), sono stata costretta a cercare un lavoretto temporaneo. Mi hanno consigliato di bussare alle porte dei palazzi del sapere, perchè pare che ci sia penuria portatori di conoscenza. Ho bussato. Mi hanno aperto. Mi hanno accolto con grandi e rassicuranti sorrisi. Mi hanno fatto firmare un contratto con tante piccole clausole, che non ho letto ma che mi hanno legato a quel posto per almeno un mese. Mi hanno spinto in un girone dell'inferno travestito da simpatica aula. Sulla porta non c'era nessun cartello con frasi del tipo "lasciate ogni speranza o voi che entrate". C'era solo un orribile cartello giallo con su scritto I A. Il primo cartello sarebbe stato più opportuno e di gran lunga più rassicurante. Varcata la soglia oscura mi sono trovata di fronte una massa informe di teste e braccia urlanti, che non appena si è accorta della mia presenza, come in un big bang, si è scissa in tanti piccoletti che si sono messi in piedi, ordinati e silenziosi dietro dei banchetti. La quiete prima della tempesta! ho avuto giusto il tempo di aprire bocca e presentarmi, dopodichè il caos ha cominciato a regnare sovrano. C.e.n.t.o.v.e.n.t.i. minuti di inferno, durante i quali ogni due per tre ho dovuto intimare il silenzio. Sono riuscita a malapena a capire qualche nome. Il resto erano solo urla, palline di carta volanti e piccoletti che, come biglie impazzite di un flipper, andavano e venivano da una parte all'altra della stanza. Alla fine del match, le mie tonsille hanno issato bandiera bianca e chiesto pietà. Credo che la metà dei miei neuroni siano scappati in Sud America per nascondersi al posto dei gerarchi nazisti. La mia macchina si è nascosta dietro un cespuglio: aveva paura che qualche teppistello mettesse in atto un paio di minacce.Oggi ho imparato due nuove cose:1. Ho scoperto che esiste un altro lavoro che odio, persino più dell'ultimo.2. Le mie tonsille rischiano l'estinzione.