Ballyhara

BEN


Ben era mite e buono. Cercava di sopravvivere come poteva a una vita grama e malvagia che approfittava di ogni occasione per prenderlo a pedate.Ben cercava di tirar dritto per la sua strada, senza dare fastidio a nessuno.Ben era disponibile con tutti, forse troppo disponibile e per questo erano in molti ad approfittare di lui.Ben, nel corso della sua vita, aveva spesso ricevuto delle cocenti delusioni da parte di chi era stato suo amico solo per convenienza: finché Ben era servito per qualcosa si erano dimostrati amici, ma quando non era più servito l’avevano buttato via come una scarpa vecchia.Ben voleva bene e quando veniva ferito attaccava per difendersi: quanto più aveva amato tanto più efferata era la sua difesa.Ben, in fondo, non amava le guerre e spesso faceva finta di non vedere o capire molte cose proprio per evitare problemi. Forse per questo erano in tanti a considerarlo uno stupido ed erano convinti di poterlo rigirare come un calzino.Ben li lasciava fare, non perché fosse davvero stupido ed incapace di capire la falsità.Ben si rendeva perfettamente conto che molti sorrisi erano falsi, che molti abbracci erano forzati, che tante menzogne venivano travestite da verità. Lasciava correre, si faceva prendere a calci e spesso perdonava, perché voleva vedere fin dove potesse spingersi il suo prossimo.Ben, però, era un elefante e non avrebbe mai potuto dimenticare tutto il male che aveva ricevuto!