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cyberbullismo


Sempre più abili i bambini sul web!Secondo un'indagine Eurispes già a sette anni si chatta in rete.I dati parlano chiaro 33 ragazzini su 100 sono iscritti a Facebook o fanno parte di communities.Ma ciò che più preoccupa, spiega Eurispes, sono i fenomeni di bullismo che avvengono in rete tra i giovanissimi utenti di social network.I ragazzini  non si scontrano più solo a scuola, ai giardini e in palestra, ma anche a casa, a colpi di clic!Ma un' offesa su Facebook può pesare quanto una minaccia effettuata dinanzi a un coetaneo?Non sempre. Mi sembra giusto fare qualche riflessione a riguardo. Molto spesso i più timidi acquisiscono sicurezza dietro al monitor del proprio pc. Una sfrontatezza  in realtà solo apparente in quanto potrebbe al contrario celare una fragilità di fondo!Rimane comunque il fatto che i genitori dovrebbero intervenire prima che questo fenomeno prenda eccessivamente  il sopravvento, perchè i dati sono agghiaccianti.Secondo rilevazioni Eurispes, tramite pc, si consumano piccole e grandi vendette, gelosie, ripicche e minacce: il 13,2% degli adolescenti infatti ammette di aver diffuso false informazioni su internet sui coetanei, mentre l'11% ha molestato e infastidito adolescenti usando il web.Per non parlare poi delle ragazzine ricattate da ex fidanzati pronti a mettere in rete foto hard.Il computer, la rete, fanno ormai parte delle loro giornate, non vi sembra allucinante tutto questo?