Cinema e Amenità

DOCTOR HORRIBLE'S SING ALONG BLOG


Questo capolavoro assoluto, in giro ormai da diverso tempo in rete, è figlio della famiglia Whedon, da Joss (Dollhouse, Firefly) a Zack (Fringe) e Jed (musicista). Insieme hanno orchestrato un musical basato sulla figura del superVillain “Doctor Horrible”, uno strampalato scienziato pazzo, con nobili ideali di rivoluzione, che vuole dare una svolta a questo mondo marcio. A contrastarlo, la sua nemesi, Capitan Martellone, un supereroe forte, bello e fortunato. Nell'eterna lotta tra i due si inserisce Penny, una dolce ragazza introversa e fiduciosa nel futuro e nell'umanità, che cambierà per sempre l'equilibrio tra le due forze in campo. La serie, che ha raccolto tutti i premi possibili nel 2008, anno di realizzazione, è però una commedia tragica, dove tra uno o più spunti divertenti si annida l'annosa lotta tra bene e male, il confine sottile che li divide, i sentimenti di amore, odio, rancore e rivalsa sociale. La narrazione si divide in tre atti, dove spesso il nostro si confida, come suggerisce il titolo dell'opera, con il suo video blog. Nell'era della privacy relativa, purtroppo anche la polizia e lo stesso Capitan Martellone seguono le gesta virtuali del perfido Dottore, con i risultati che si possono immaginare! Le riprese, girate in economia con il recupero di set di altre produzioni, e in pratica non pagando gli attori se non molto tempo dopo, una volta rientrati nei costi, sono di ottima fattura, e questo prodotto (come
anche e meglio ci mostra “The Guild”) è forse uno spicchio di futuro. La completa libertà di produzione, i bassi costi di realizzazione (data la diffusione via web, in streaming, quindi non necessaria di alta qualità) ci hanno regalato un prodotto anomalo, fresco, originale, che difficilmente avremmo mai potuto vedere sul piccolo o sul grande schermo. Whedon sfrutta tutta la sua influenza e la sua fama per reclutare ottimi attori, dotati tra l'altro di una buona voce, su tutti Neil Patrick Harris che interpreta Horrible, probabilmente una voce baritonale, Nathan Fillion (già protagonista di Firefly e Serenity) nei panni del “basso” Capitan Martellone e Felicia Day (Dollhouse, the Guild) che è un delicato mezzo soprano. L'idea di scrivere questa tragicommedia viene proprio dall'esperimento riuscitissimo di “The Guild”, con la sopranominata che oltre ad interpretare la protagonista, è anche la creatrice della web-sit-com di cui parleremo a breve. Il risultato è questa piccola miniserie, che
diverte e che commuove, e che esplora il breve confine tra il bene e il male. Capitan Martellone è il bene, ma è arrogante e presuntuoso, non avendo mai dovuto faticare nulla per ottenere quello che desidera. Ha un fisico mozzafiato senza aver mai neppure messo piede in palestra, non prova dolore, è forte, resistente, adorato dalle donne e dal potere costituito. Combatte il male, forse più per una questiojne di popolarità. Poi c'è il Dottor Horrible, sensibile all'ingiustizia dello status quo, al marcire della società, all'egoismo. E' uno sconfitto, viene pestato, colpito, umiliato; si rialza sempre, combatte, reagisce, incapace di stare con le mani in mano. Ma quanto di tutto questo è “rivoluzione” e quanto invece desiderio di affermazione, di essere anche lui sotto le luci della ribalta? Tutto questo e molto di più su Doctor Horrible's Sing Along Blog, nei 5 link nell'articolo.                                                                    T.P.s Si ringrazia la Eghe per la consulenza musicale :)====€ Curiosità: Una delle Groupie di Captain Hammer (quella asiatica) è Maurissa Tancharoen, co-autrice e moglie di Jed Whedon.