Post n°173 pubblicato il 05 Giugno 2010 da toughenough
Il cielo segreto" è un film sudafricano, distribuito in Italia sull'onda dell'interesse del mondo verso la nazione ospitante i mondiali di calcio. L'idea della pellicola pare quella di porre all'attenzione del mondo esterno, verso i disagi sociali della nazione patria di Nelson Mandela. La storia narra di due piccoli bambini della campagna, Thembi e Khwezi, i quali rimangono orfani quando la loro madre muore in seguito ad una malattia. I loro parenti più stretti, nella figura della sorella della madre, li spogliano delle loro poche cose e li abbandonano al loro destino. Ma la piccola Thembi ha nascosto dalla razzia una stuoia artistica, e parte alla volta della città per venderla al prete bianco con il quale commerciava sua madre. T.
P.s. Il film è in SudAfricano con sottotitoli. |
Post n°172 pubblicato il 25 Maggio 2010 da toughenough
In questo libro di Phillip K. Dick ci sono tutti gli elementi che lo hanno reso famoso: simulacri, viaggi spaziali, viaggi temporali e droghe. Il tutto sapientemente mescolato con una scioltezza imbevuta di autobiografia, che ci rende quasi tattile la figura femminile di Kathy, moglie del Dottor Eric Sweetscent, specialista in trapianti. Con tutti i romanzi o racconti tradotti in pellicola di Dick, che sono tantissimi, tra cui alcuni fedeli e riusciti (Screamers, Blade Runner ecc.), altri stravolti e fallimentari (su tutti, Next...) e altri scopiazzati alla bene e meglio senza pagare i diritti d'autore, o carpendone solo il concept (prendete ad esempio "Tempo Fuori Luogo" e guardatevi la prima parte di "the Truman Show"), non si capisce come mai nessuno abbia mai pensato di rovinare questa splendida storia facendone un film. Più di altri questo romanzo, modernissimo, audace, brillante, si presterebbe alla trasposizione sul grande schermo, conservando in sè tutti gli elementi per una ottima riuscita. Il romanzo di quasi 300 pagine scorre via alla velocità della luce trascinandoci con sè in un ideale primo e secondo tempo, facendoci conoscere personaggi controversi, complessi, accattivanti, come l'ambizioso Gino Molinari, grande stratega politico, grande manipolatore, che però si strugge per il destino della Terra patendo le pene dell'inferno, o Mary Reineke, che affronta il suo destino da bambina adulta con la spregiudicatezza della sua giovane età. L'unica nota stonata di questo romanzo edito da Fanucci è la copertina del libro. Non si dovrebbe permettere ad un grafico qualsiasi di sciacallare l'immagine dei Dalek (Doctor Who) per creare una copertina che dovrebbe risultare "originale" (nel senso di nuovo prodotto). Ma temo che la battaglia con gli illustratori dei libri, sia persa in partenza. Forse basterebbe costringerli a leggere il libro che vanno ad illustrare, se lo fanno fare.
T. |
Ha senso secondo voi prendere una serie che funziona, che ha vinto numerosi premi internazionali per qualità, concept, development e quant'altro, abbruttirla, banalizzarla, “scimmiottarla”, massacrarla con attori mediocri ed inadatti? Si risveglia nel 1973. La storia si dipana da questo punto, e il punto forte della serie, oltre ai costumi, alle auto, al periodo, è certamente la musica, che fa da sfondo eccellente alle vicende del protagonista, di fronte a metodi investigativi arcaici, discriminazione sessuale, metodologie opinabili ai margini della legge, e fiumi di alcol in servizio. Durante tutto questo, Sam Tyler, incredulo, al limite della pazzia, tenta un modo per tornare indietro, percependo messaggi “dal futuro” attraverso la televisione, i sogni, la radio, la cartellonistica, che lasciano intendere che lui è in coma in un letto di ospedale. T.
Le Immagini: La prima è Uk, la seconda è Usa, la terza è quella con gli attori del Promo.
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Malik èun arabo non religioso, vissuto da sempre in un orfanotrofio e ora, maggiorenne, deve farsi sei anni di carcere. E' solo, è nuovo per il carcere che non sia quello minorile. Viene aggredito, pestato, rimane isolato, e a causa della sua scarsa appartenenza al mondo islamico non viene neppure protetto da "le barbe", gli arabi all'interno del carcere. All'interno dell'istituto correttivo, manovrato da poteri più forti di lui, saprà comunque cavalcare il suo destino con umiltà e fermezza, riuscendo ad emergere e a fare "carriera" criminale.
T. |
In una isola di Boston, nell'immediato dopoguerra, in un'isola-manicomio dai trattamenti sperimentali, evade una paziente, come si fosse volatilizzata nell'aria. Un agente dell'F.B.I., con il suo nuovo compagno, vengono mandati ad indagare su questa misteriosa scomparsa. Ma l'impegno e la risolutezza dell'Agente Daniels nascondono un segreto, legato a questioni personali.
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Hank
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HAGAKURE
Quando un acquazzone ci sorprende, cerchiamo di non bagnarci affrettando il passo, ma anche tentando di ripararci sotto i cornicioni ci inzuppiamo ugualmente.
Se invece, fin dal principio, accettiamo di bagnarci eviteremo ogni incertezza e non per questo ci bagneremo di più. Tale consapevolezza si applica a tutte le cose.
Yamamoto Tsunetomo(1 - 79)
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LA MORTE E IL BUSHIDO
Quando sopraggiunge una crisi, davanti al dilemma fra vita e morte,è necessario scegliere subito la seconda. Non è difficile: basta armarsi di coraggio e agire. Alcuni dicono che morire senza aver portato a termine la propria missione equivale a una morire invano. Questa è la logica dei mercanti gonfi di orgoglio che tiranneggiano Osaka ed è solo un calcolo fallace, un'imitazione grottesca dell'etica del samurai.
E' quasi impossibile compiere una scelta ponderata in una situazione in cui le possibilità di vita e di morte si equivalgono. Noi tutti amiamo la vita ed è naturale che troviamo sempre delle buone ragioni per continuare a vivere. Colui che sceglie di farlo pur avendo fallito nel suo scopo, incorre nel disprezzo ed al tempo stesso è un vigliacco e un perdente.
Chi muore senza aver portato a termine la propria missione muore da fanatico, in modo vano, ma non disonorevole. Questa è infatti la Via del samurai.
L'essenza del Bushido è prepararsi alla morte, mattina e sera, in ogni momento della giornata.
Quando un samurai è sempre pronto a morire, padroneggia la Via.
Inviato da: cassetta2
il 26/04/2022 alle 15:33
Inviato da: esternoluce
il 29/12/2015 alle 12:19
Inviato da: puzzle bubble
il 03/05/2012 alle 17:04
Inviato da: Banjo
il 07/04/2011 alle 18:35
Inviato da: toughenough
il 01/09/2010 alle 19:25