In realtà il messaggio n°30
E' arrivato in Italia attualmente a Milano il Dalai Lama ( leader spirituale Tibetano Buddista) , noi stiamo perdendo una grande occasione non accogliendolo in modo adeguato , i politici lo snobbano e non è stato ricevuto nemmeno da Papa Ratzinger ( capo spirituale cristiano) . La natura della sua visita non è politica e non è nemmeno venuto da noi per creare problemi allo Stato e alle autorità dei Paesi che visita. Lui si è limitato a dire che "la religione del cuore è quella cui si appartiene" nulla vieta, comunque, "di imparare anche dalle altre", molte persone stanno partecipando ai tre giorni sul tema della pace interiore , pace iniziale ed essenziale per poter raggiungere la pace nel mondo. Le sue parole"Tanta guerra è frutto dell'azione dell'uomo, dell'intenzione umana: soldi e tecnologia non possono risolvere i nostri problemi, credo che si debba invece migliorare l'uomo dal profondo tutte le grandi religioni, anche se diverse, hanno un'enorme potenzialità di realizzare la pace interiore" amore e pace che invece non ha dimostrato il nostro amato Papa, amore e pace che invece aveva enorme Papa Wojtyla, grande uomo di cui il Dalai Lama ha sentito una grande mancanza. Il Lama è rimasto rammaricato da questo mancato incontro con Ratzinger, perchè convinto dell'importanza della conoscenza reciproca, perché "nonostante le differenze filosofiche, tutte le religioni danno lo stesso messaggio di amore, compassione, tolleranza, perdono e disciplina morale". Non dimenticandosi di quello che sta avvenendo nel suo Paese, risponde alle domande dei giornalisti dicendo che lo ritiene "un genocidio culturale , repressione e terrore non sono un bene neanche per la Cina" che ormai da 56 anni occupa il Tibet. Il lider spirituale ha ancche detto che"se l'istituzione del Dalai Lama per successione continuerà o meno, dipenderà dal popolo tibetano: sarà lui a decidere" e non ha escluso né che il suo successore possa essere una donna né che possa essere scelto mentre lui è ancora in vita. Sue parole "se una donna sarà la più adatta per portare beneficio tramite l'insegnamento, allora sarà possibile che il prossimo Dalai Lama si incarni in una donna". Dato che lo scopo delle reincarnazioni è ultimare il lavoro incompiuto nella vita precedente. Io di mio posso dire che considero il Dalai Lama uno dei più grandi uomini esistensi nel nostro secolo e spero di gran cuore che i nostri politici e uomini potenti possano aver percepito le sue parole , anche se non hanno voluto accoglierlo di persona. E' un bene per loro e per tutta lumanità.
