La barricata

ONU E COLONIALISMO ISRAELIANO


Un rapporto commissionato dalle Nazioni Unite, e pubblicato sul sito web della Commissione per i Diritti Umani, afferma che il terrorismo palestinese è l'"inevitabile conseguenza" dell'occupazione israeliana e che gli atti di terrorismo palestinese "devono essere compresi come una dolorosa ma inevitabile conseguenza del colonialismo, dell'apartheid e dell'occupazione".L'autore del rapporto è l'avvocato sudafricano John Dugard (un emblema della lotta antisegregazione in Sudafrica). Ferme le sue considerazioni: "il senso comune detta che si faccia una distinzione tra atti di terrore sconsiderato, come quelli commessi da al-Qaeda, ed atti commessi nel corso di una guerra di liberazione nazionale contro il colonialismo, l'apartheid e l'occupazione militare"Parole chiare che, strano vero?, Israele ha respinto.PAROLE FAMOSEIl generale e viceministro israeliano Matan Vilnai, secondo fonti Reuters, ha minacciato i palestinesi di "olocausto": «Se i lanci Qassam si intensificano e i razzi raggiungono distanze maggiori, i palestinesi si attireranno una shoa ancor più grande, perché useremo tutto ciò che è necessario alla nostra difesa».Nello stesso tempo Olmert il buono ricorda come nessuno "ha il diritto morale di criticare Isreale".CARO PRIMO MINISTROMi scusi, caro feldmaresciallo (lo sdegno non mi suggerisce altra corente definizione), ma, fortunatamente, non sono i suoi metodi nazisti a dover riconoscere alcun diritto morale alla mia critica. Perchè essa si fonda sulle radici dell'umanesimo della tradizione europea. Sono abituato, oserei dire obbligato, a parlare e a criticare quando vengono rimessi in moto tutti i più biechi sistemi dell'universo concentrazionario e della più razzistica tradizione del colonialismo per eliminare un popolo.Io, uomo, sono là, nell'Auschwitz di Gaza.Letture consigliate