Creato da kaoxing il 28/11/2005
I crimini dell'imperialismo e le resistenze popolari. Per mantenere viva la memoria

INVASIONE CRIMINALE

Just Foreign Policy Iraqi Death Estimator
 

Lenin sempre!


 

Area personale

 

I miei ospiti online

website counter
 

Tag

 

A morte l'imperialismo!

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 23
 

Ultimi commenti

Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 13/10/2020 alle 09:42
 
grazzie!
Inviato da: Science fiction
il 01/08/2013 alle 09:22
 
su blogger...
Inviato da: puzzle bubble
il 03/05/2012 alle 15:51
 
of reproduction Cartier Roadster Two-Tone 18kt Yellow Gold...
Inviato da: l4g
il 30/07/2010 alle 10:19
 
CIAO, COME STAI? TI RICORDI DI ME? MARY
Inviato da: npafriulivg
il 26/04/2009 alle 10:43
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Portavoce del Ministero ...60° ANNIVERSARIO DELLA RPDC »

COMUNISMO E NAZIONALISMO

Post n°181 pubblicato il 05 Settembre 2008 da kaoxing
 

A proposito di resistenza all'imperialismo e difesa della sovranità.

"Dobbiamo distinguere chiaramente tra vero nazionalismo, che ama la nazione e ne difende gli interessi, e nazionalismo borghese, che difende gli interessi di classe della borghesia. Il nazionalismo borghese si manifesta come egoismo nazionale, esclusivismo nazionale e come superpotere dello sciovinismo nelle relazioni tra paesi e nazioni; esso è reazionario, crea antagonismo e disaccordo tra i paesi e le nazioni e ostacola lo sviluppo di relazioni amichevoli tra i vari popoli de mondo.

La teoria rivoluzionaria originaria della classe operaia ha trascurato di spiegare correttamente il nazionalismo, concentrando l’attenzione sul rafforzamento dell’unità internazionale e della solidarietà tra gli operai di tutto il mondo (che era allora il problema fondamentale nel movimento socialista) senza concentrarsi sul problema nazionale. Il nazionalismo venne considerato come una tendenza ideologia antisocialista, poiché il nazionalismo borghese stava danneggiando enormemente il movimento socialista. Ecco perché il popolo progressista, in passato, rigettò il nazionalismo, considerandolo incompatibile con il comunismo.

È sbagliato considerare il comunismo come incompatibile con il nazionalismo. Il comunismo non difende solo gli interessi della classe operaia, ma difende anche gli interessi della nazione in quanto è una ideologia che ama il paese ed il popolo. Anche il nazionalismo è una ideologia che ama il paese ed il popolo, in quanto difende gli interessi del paese e della nazione.

L’amore per il paese e per il popolo è un sentimento comune al comunismo ed al nazionalismo: questa è la base ideologica sulla quale questi possono allearsi. Quindi, non c’è alcuna ragione per cui debbano contrapporsi, o per cui si debba rigettare il nazionalismo".

Tratto da "Per una corretta comprensione del nazionalismo" di Kim Jong Il, segretario del Partito del Lavoro di Corea


Anniversari
Il 9 settembre ricorre il 60° anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Democratica di Corea.
 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Barricata/trackback.php?msg=5368971

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
bisius_87
bisius_87 il 06/09/08 alle 10:18 via WEB
Non solo per la politica isolazionista, ma anche per il pensiero la Corea del Nord è molto vicina all' Albania di Enver Hoxha
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 07/09/08 alle 11:44 via WEB
Più che isolazionista intenzionalmente, credo sia anche anche isolata. Comunque, e per fortuna, a differenza dell'Albania resiste.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/11/08 alle 19:08 via WEB
Mi fa piacere sentire che ci sono comunisti nazionalisti, mi fa piacere davvero, credevo che oramai le due cose fossero incompatibili (almeno lo è per tutti coloro con i quali mi sono confrontata). Però vorrei fare una domanda, è un dubbio che non mi riesce a togliere nessuno ancora. E sarebbe: perchè in nessun evento di sinistra di vede il tricolore? Si lo so, il vostro simbolo è la bandiera rossa, ma perchè c'è questo rifiuto della nostra bandiera da parte della sinistra? (Non è una domanda provocatoria ma una curiosità personale)
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 17/11/08 alle 08:56 via WEB
Non è una novità nella storia del comunismo. Già Stalin fece riflessioni interessanti in questo senso. E non parliamo poi di tutti i movemnti di liberazione nazionale. Alla fine, e spero di rispondere alla tua domanda, si tratta di comprendere per quale scopo è sfruttato il sentimento nazionale: è puro sciovinismo funzionale all'aggressione o alla difesa degli interessi del capitale? Se è così, mai e poi mai potrò essere patriota o nazionalista. Così come ora, con il nostro esercito che occupa l'afghanistan, mai e poi mai mi sentiteri di sventolare il tricolore.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/11/08 alle 15:02 via WEB
Parlo di nazionalismo inteso come amore per la propria nazione senza alcun pensiero per guagnadi di qualsiasia genere. Patriottismo fine a sè stesso. Neanche io condivido le missioni estere a cui sta prendendo parte il nostro esercito. :)
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963