LE 20000 LEGGI DEI MARIIn una delle solite serate al pub con gli amici ecco che il discorso, che s'era fin'allora mantenuto interessante parlando di chi avrebbe vinto il campionato e con quanti punti di vantaggio sulla seconda, si sposta misteriosamente sui libri letti in età giovanile.Questi disgraziati se ne vengono fuori con "20000 leghe sotto i mari", libro del quale io non conoscevo assolutamente l'esistenza; non solo iniziano a battibeccare fra loro ma a un certo punto si sono permessi di chiedere la mia opinione in merito. Quanto odio i miei amici quando fanno i finti intellettuali."E tu Bat? Che ne pensi? L'avrai letto anche tu? E' uno dei primi libri che tutti i ragazzi leggono!"Fingendo un'improvvisa e letale stanchezza mi alzai e me ne andai a casa, riuscendo a dribblare la domanda ma ripromettendomi che il giorno dopo sarei andato in libreria ad acquistare sto libro benedetto.IN LIBRERIAInutile dire che il giorno dopo già non ricordavo bene il titolo del libro."Se lo vedo me lo ricordo" pensai.Sembra facile trovare un libro in una libreria, specie se non si ha la minima idea di cosa si stia cercando. Dopo tre ore e tre quarti, giusto giusto che mi stavo quasi per arrendere, ecco che mi imbatto in "Le 20000 leggi dei mari"."Eccolo qua!"Comprato, per la "modica" cifra di euro 1500 (millecinquecento). Mi sembrò strano che i ragazzi spendessero così tanto per un libro, ma tant'è.Ed eccomi a casa, con tutti i 36 volumi di "Le 20000 leggi dei mari", tanto titanico quanto inutile trattato sugli infiniti pericoli degli oceani e come affrontarli, venti, mareggiate, risacche, scogli sporgenti, regole marinare, come utilizzare il cannocchiale durante una burrasca, ecc.ecc.ecc. redatto nel 1700 dal caboto olandese Julian Van Vernen (si rivoltasse nella tomba, maledetto).Non uscii di casa per una settimana per leggermi tutto quel popò di roba; mi eran venuti gli occhi di seppia (altro famoso libro di poesie che ho rischiato di acquistare).Ma alla fine ce l'ho fatta! Finito! Ero pronto per affrontare gli amici."Ohè ragazzi, ma vi ricordate di quel passaggio strepitoso dove si dice che la risacca è inversamente proporzionale alla forza di gravitazione lunare, ma solo se il satellite si trova nel suo quarto superiore?"
5 LIBRI - LIBRO PRIMO
LE 20000 LEGGI DEI MARIIn una delle solite serate al pub con gli amici ecco che il discorso, che s'era fin'allora mantenuto interessante parlando di chi avrebbe vinto il campionato e con quanti punti di vantaggio sulla seconda, si sposta misteriosamente sui libri letti in età giovanile.Questi disgraziati se ne vengono fuori con "20000 leghe sotto i mari", libro del quale io non conoscevo assolutamente l'esistenza; non solo iniziano a battibeccare fra loro ma a un certo punto si sono permessi di chiedere la mia opinione in merito. Quanto odio i miei amici quando fanno i finti intellettuali."E tu Bat? Che ne pensi? L'avrai letto anche tu? E' uno dei primi libri che tutti i ragazzi leggono!"Fingendo un'improvvisa e letale stanchezza mi alzai e me ne andai a casa, riuscendo a dribblare la domanda ma ripromettendomi che il giorno dopo sarei andato in libreria ad acquistare sto libro benedetto.IN LIBRERIAInutile dire che il giorno dopo già non ricordavo bene il titolo del libro."Se lo vedo me lo ricordo" pensai.Sembra facile trovare un libro in una libreria, specie se non si ha la minima idea di cosa si stia cercando. Dopo tre ore e tre quarti, giusto giusto che mi stavo quasi per arrendere, ecco che mi imbatto in "Le 20000 leggi dei mari"."Eccolo qua!"Comprato, per la "modica" cifra di euro 1500 (millecinquecento). Mi sembrò strano che i ragazzi spendessero così tanto per un libro, ma tant'è.Ed eccomi a casa, con tutti i 36 volumi di "Le 20000 leggi dei mari", tanto titanico quanto inutile trattato sugli infiniti pericoli degli oceani e come affrontarli, venti, mareggiate, risacche, scogli sporgenti, regole marinare, come utilizzare il cannocchiale durante una burrasca, ecc.ecc.ecc. redatto nel 1700 dal caboto olandese Julian Van Vernen (si rivoltasse nella tomba, maledetto).Non uscii di casa per una settimana per leggermi tutto quel popò di roba; mi eran venuti gli occhi di seppia (altro famoso libro di poesie che ho rischiato di acquistare).Ma alla fine ce l'ho fatta! Finito! Ero pronto per affrontare gli amici."Ohè ragazzi, ma vi ricordate di quel passaggio strepitoso dove si dice che la risacca è inversamente proporzionale alla forza di gravitazione lunare, ma solo se il satellite si trova nel suo quarto superiore?"