In un'epoca in cui c'era poco da stare allegri e in cui la vita come falegnami era da morti di fame, il buon Gesù decise di dare una svolta e di organizzare un business: aprire una paninoteca sulla via per Gerusalemme. Non potendocela fare da solo chiese a Pietro di entrare in società; il buon Pietro accettò di buon grado anche perchè la sorte dei pescatori del Mar Morto non era migliore di quella dei falegnami: qualche sogliola ogni tanto e tanta fatica ogni sogliola.I due decisero così di specializzarsi in panini alla sogliola.Fieri di sè stessi presero in affitto una bettola e la adibirono a locanda, con l'aiuto di Giuseppe fecero una bella insegna tutta in legno di cedro con la scritta:DA GESU' PANINI MIRACOLOSI.Per l'inaugurazione invitarono tutti gli amici, ma non venne nessuno in quanto andarono tutti da Giuda, quel traditore che, sentendosi escluso, per dispetto aveva aperto un McDonald's poco più avanti e che faceva affari d'oro vendendo cheeseburger a 30 danari.Vedendo che i panini alla sogliola non avevan successo, Pietro iniziò a preoccuparsi:"Gesù, basta! Non ce la faccio più, io mi ritiro! Mi faccio un culo così per pescar tre sogliole che poi finiscono nella ciotola del gatto! Mettiamoci una croce!""Pietro! Non disperare...! Per la croce c'è tempo... Vedrai che che qualcosa accadrà..."Non ebbe finita la frase quand'ecco che un pullman inchioda proprio davanti alla locanda di Gesù e di Pietro."Vedi? - Disse Gesù - Che ti avevo detto? Ecco i nostri primi clienti! un intero pullman, che vuoi di più?"Sul volto di Pietro dapprima si stampò un sorriso gigante che in breve si trasformò in stupore, indi in preoccupazione. Dal pullman, che poteva contenere non più di trenta persone, iniziò a scendere un'orda di cinesi. I cinesi son piccoli, si sa, e poi si stringono bene e amano gli spazi angusti; insomma, spuntavano cinesi dappertutto: dal bagagliaio, da sotto le poltrone, ne uscirono un paio perfino dalla vaschetta del tergivetro. Saranno stati centottanta cinesi."Maestro! - Sbottò Pietro - Ma quanti sono? Non abbiamo pane e pesce per sfamarli tutti! Calcolando anche il pane avanzato della settimana scorsa e le sogliole putrefatte che ho seppellito sotto la palma tre giorni fa riusciamo a fare si e no trenta panini!"Allora Gesù chiamò a sè i cinesi e li fece sedere tutti in cerchio attorno a sè e i centottanta cinesi così fecero, sedendosi sull'erba di fronte alla locanda.Gesù allora prese i panini che aveva, prese le sogliole che poverine puzzavano come un cammello in calore, levò gli occhi al cielo e disse:"Papà!! Com'aggia a fa'?"Riabbassò gli occhi, li rivolse nuovamente verso i cinesi: erano diventati trenta; e così tutti i cinesi ebbero di che sfamarsi, salvo poi morire di colera tre giorni dopo a causa del pesce andato a male.E questo è il miracolo della divisione dei cinesi.
UN MIRACOLO DI GESU' (la vera storia dei pani e dei pesci)
In un'epoca in cui c'era poco da stare allegri e in cui la vita come falegnami era da morti di fame, il buon Gesù decise di dare una svolta e di organizzare un business: aprire una paninoteca sulla via per Gerusalemme. Non potendocela fare da solo chiese a Pietro di entrare in società; il buon Pietro accettò di buon grado anche perchè la sorte dei pescatori del Mar Morto non era migliore di quella dei falegnami: qualche sogliola ogni tanto e tanta fatica ogni sogliola.I due decisero così di specializzarsi in panini alla sogliola.Fieri di sè stessi presero in affitto una bettola e la adibirono a locanda, con l'aiuto di Giuseppe fecero una bella insegna tutta in legno di cedro con la scritta:DA GESU' PANINI MIRACOLOSI.Per l'inaugurazione invitarono tutti gli amici, ma non venne nessuno in quanto andarono tutti da Giuda, quel traditore che, sentendosi escluso, per dispetto aveva aperto un McDonald's poco più avanti e che faceva affari d'oro vendendo cheeseburger a 30 danari.Vedendo che i panini alla sogliola non avevan successo, Pietro iniziò a preoccuparsi:"Gesù, basta! Non ce la faccio più, io mi ritiro! Mi faccio un culo così per pescar tre sogliole che poi finiscono nella ciotola del gatto! Mettiamoci una croce!""Pietro! Non disperare...! Per la croce c'è tempo... Vedrai che che qualcosa accadrà..."Non ebbe finita la frase quand'ecco che un pullman inchioda proprio davanti alla locanda di Gesù e di Pietro."Vedi? - Disse Gesù - Che ti avevo detto? Ecco i nostri primi clienti! un intero pullman, che vuoi di più?"Sul volto di Pietro dapprima si stampò un sorriso gigante che in breve si trasformò in stupore, indi in preoccupazione. Dal pullman, che poteva contenere non più di trenta persone, iniziò a scendere un'orda di cinesi. I cinesi son piccoli, si sa, e poi si stringono bene e amano gli spazi angusti; insomma, spuntavano cinesi dappertutto: dal bagagliaio, da sotto le poltrone, ne uscirono un paio perfino dalla vaschetta del tergivetro. Saranno stati centottanta cinesi."Maestro! - Sbottò Pietro - Ma quanti sono? Non abbiamo pane e pesce per sfamarli tutti! Calcolando anche il pane avanzato della settimana scorsa e le sogliole putrefatte che ho seppellito sotto la palma tre giorni fa riusciamo a fare si e no trenta panini!"Allora Gesù chiamò a sè i cinesi e li fece sedere tutti in cerchio attorno a sè e i centottanta cinesi così fecero, sedendosi sull'erba di fronte alla locanda.Gesù allora prese i panini che aveva, prese le sogliole che poverine puzzavano come un cammello in calore, levò gli occhi al cielo e disse:"Papà!! Com'aggia a fa'?"Riabbassò gli occhi, li rivolse nuovamente verso i cinesi: erano diventati trenta; e così tutti i cinesi ebbero di che sfamarsi, salvo poi morire di colera tre giorni dopo a causa del pesce andato a male.E questo è il miracolo della divisione dei cinesi.