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VEGETABLES

Scoperte sensazionali:
alla veneranda età di 42 anni sono venuto a sapere che le carote non pendono dagli alberi. Quando me l'hanno detto non ci volevo credere, ovviamente, ma siccome poi mi hanno portato a dimostrazione di tale teoria inconfutabili prove scientifiche, ho dovuto rivedere il mio concetto di carota.
Ci pensate? La carota non è un frutto, ma un tubero, ovvero nasce sotto terra e lì sotto cresce e si sviluppa fino a quando raggiunge le nostre tavole, sempre che prima non la trovi un coniglio.
Io pensavo che la carota si trovasse in terra perchè, cadendo dall'albero delle carote, il caroto e grazie alla sua particolare forma conica con la punta rivolta all'ingiù e non senza l'aiuto della forza di gravitazione, si conficcasse nel terreno dove poi, con comodo, il contadino la raccoglieva per farne l'uso dovuto.
Allora, direte voi che siete arguti, anche la mela e l'arancia sono dei tuberi. No, esse sono frutti e pendono ognuna dal proprio albero, rispettivamente il melo e l'arancio. Il dubbio però è lecito, visto che qui ogni giorno ne spunta una nuova e di questo passo chissà dove andremo a parare.
In sostanza, per capir se un ortaggio è frutto o tubero si può applicare una semplice regoletta visiva: se è frutto è tondo, se è tubero è allungato.
Quindi le banane son tuberi? Direte sempre voi, sempre arguti. No, le banane sono l'eccezione che conferma la regola e anch'esse son frutti che pendono dagli alberi. A dire il vero le banane, in un tempo molto remoto, erano tuberi anch'esse e se ne stavano tranquille sotto terra, dove nessuno le disturbava. Ma dato che le scimmie, notoriamente ghiotte di banane ma abituate a girar per alberi ed incapaci di scavar sotterra, rischiavano di morir tutte di fame, il buon Dio (o chi per lui), pensò bene di trasferir le banane da giù a su, appendendole agli alberi e trasformandole così da tuberi in frutti. Le scimmie così sopravvissero e dalla loro genia, come lo stesso Darwin ci insegna, ebbe origine la specie umana.
Quindi, stolti ch'altro non siete, prima d'addentare una banana, rivolgetele una prece, che se siete qui a leggere ste boiate è anche grazie al loro sacrificio.
Buona giornata.