Una gabbia di eroi

Elezioni comunali: istruzioni di voto


Elezioni… che tristezza verificare che quattro candidati del mio paese (5000 abitanti) se le siano suonate di santa ragione a distanza, improvvisamente sono diventati agnellini alla riunione pubblica… e poi i discorsi sempre gli stessi… Praticamente lo stesso programma trito e ritrito scopiazzato l’un l’altro… in un assurdo gioco di penalizzare l’avversario piuttosto che dimostrare il proprio valore. “Lui non sarà mai in grado di…”, “Lui non è un buon sindaco!”, “ Lui avete visto cos’ha fatto in questi anni” e via così….Gente che tra l’altro conosco e francamente non ce li vedo affiancati al simbolo che hanno impresso vicino alla faccia.Il buon Mario (nomi inventati) ex professore e buon arbitro lo avrei battezzato un buon centrista… macchè! PD! Ammazza che occhio che ho! E Donato? Ah ah… timidino compagno di classe di mia sorella… che imbarazzato quando al compleanno di lei si è presentato sulla porta con un mazzo di fiori e gli ho aperto io già ultraventenne (lui poco più di 11…) Dio mio che imbarazzo! “Buongiorno…” Mamma mia… mi piacerebbe raccontarlo agli elettori quando tuona che bisogna avere coraggio nelle scelte! E rappresenta il Berlusca… ma pensa te…L’altra metà di PDL è Franco, forse favorito per il voto in massa delle frazioni. Per me è sempre uno che ha 15 anni meno di me e manco un capello. Almeno lì mi sento giovane… però è vero che i politici sono abbastanza degli scorfani in fatto di fisico… e anche a livello nazionale non è sto granché… Oddio, chi vi parla non è certo un Adone ma almeno la mia faccia non è sui manifesti…non ancora :-)Chiudo col leghista Giovanni, mio coetaneo… forse il più vicino al partito che rappresenta, anche se lo avrei collocato in una decisa destra… un po’ faccio il tifo per lui ma credo non abbia chance…Se vince vincerà la novità...il suo slogan...macchè novità...D’altronde la novità assoluta sia qui da me che in Italia non ci sarà finché non verrà qualcuno che dirà grazie a chi lo ha scelto, che non vorrà nulla in più del dovuto, che darà dettagliatamente nome e cognome ai soldi che amministra e che dopo 5 anni abbia il buon senso di levarsi dalle palle, avendo dato ciò che poteva dare. Praticamente mai nessuno. E che vinca il meno peggio…