Briciole d'inferno
...SONO SOLTANTO BRICIOLE, O CHILI DI COSE...E FANNO MALE...
CERCA IN QUESTO BLOG
LEGGO VOLENTIERI...
- Briciole di pane
- Briciole di vita...
- Bejita
- Se puoi sognarlo...
- L'ultima poesia
- Brakkio
- Alessandra_1976
- Amandoti - lory76dgl -
- Pensieri disordinati
- SwEeTyAnGeL
- danae2006
- Oltre la pioggia...
- jengyy
- Araich2
- Supereroi - Amici di Chiaretta
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
E' gia...in una maniera o nell'altra si ritorna sempre...da dove si è partiti, da dove si è cominciato, dal punto in cui più in basso non potevi andare, dal punto in cui tu ti immedesimi nel migliore dei modi...si ritorna, e spesso non se ne comprende nemmeno il perchè. Come me. A volte ritorno su questo mio blog, aperto in quel periodo in cui tutto e tutti per me rappresentavano praticamente niente, e quando ci ritorno lo faccio sempre perchè sto demoralizzata, mi sento sola, sto male...con le cuffie e della musica che mi riporta a tanti momenti vissuti fisso il pc con troppe lacrime che non mi permettono di vederlo limpido...così come ora come ora non vedo limpida la mia vita. E digito questo indirizzo, quello del mio blog, e puntualmente lo rileggo dalla prima all'ultima parola...e ne valuto i cambiamenti, le sensazioni, riaffiorano i ricordi che magari tenevo nascosti anche a me stessa. Perchè sto così male, in questo periodo? No, la malattia non c'entra niente questa volta. Ora c'entra il mio ragazzo, o meglio, l'amore che provo verso di lui. Perchè per una serie di situazini ci siamo ritrovati a dover vivere a casa con i miei, ad un'ora di strada dal suo lavoro, e tutto questo mi fa soffrire. Mi fa soffrire perchè anche se in questo periodo a volte l'ho sentito più vicino a me di quanto non lo sia mai stato, la maggior parte delle volte lo sento distante anni luce da me. Sono in cerca di lavoro, e per questo passo le mie intere giornate a casa, da sola con le mie due cagnoline, da sola con la mia tristezza, sola con la mia solitudine, sola con i miei pensieri. E non la reggo davvero più questa situazione, fa troppo male. Fa male vederlo addormentarsi poco dopo aver cenato senza scambiare tutte quelle parole che io vorrei dire, tutte quelle parole accomulate in una giornata amorfa, tacita...fa male ancor di più sapendo che se ne tornerà al suo paese per due interminabili giorni, al termine dei quali ritornerà da me ma sarà tutto come prima, perchè il lavoro chiama, non si vive di solo amore. e ritorneranno con lui i silenzi, le mie lacrime solitarie...ma lo amo sempre di più, anche con i silenzi e gli occhi chiusi in un letto caldo anche se silenzioso... |
Sono stanchissima...sono appena tornata dal lavoro, stamattina non ho fatto altro che portare vari pazienti in ospedale e poi andare a riprenderli! Questa è una settimana un pò triste, il ragazzo che sogno tutte le notti è in ferie...anzi, per dirla tutta è partito con la sua ragazza. Mamma mia che tristezza...non faccio altro che pensare quanto mi piacerebbe essere al posto di lei...poterlo baciare, abbracciare...guardarlo negli occhi...dirgli che lo amo...ridere e divertirmi con lui...un sogno che non potrò purtroppo realizzare. Il 31 di agosto termina questo anno di servizio civile...e devo scegliere cosa fare della mia vita...tornare all'università o cominciare a lavorare? Ci sto pensando da tanto ormai...studiare mi è sempre piaciuto, ho dovuto interrompere quando l'anoressia aveva divorato tutti i miei pensieri e le mie azioni...adesso vorrei tanto ricominciare, ma ho paura, perchè non so se sono in grado...ricominciare a studiare dopo più di un anno...ritornare a concentrarsi sui libri, sulle formule, sui teoremi...non so più se ne ho le capacità...e questo un pò mi blocca, mi spaventa...ieri stavo navigando tra le varie facoltà, mi sento portata per l'economia...e tra le varie facoltà economiche quella che più mi ha ispirato è quella di marketing e gestione commerciale...ma è tutto ancora un se e tutto un ma... bho, non so che fare...aiuto! |
"Non mi ricodo la prima volta che mi fermai e misi i miei pensieri qui, nero su bianco, su di una carta che solo il tempo può sbiadire...so sicuramente che è stato molto tempo fa, e che certamente le emozioni che provavo allora sono le stesse di oggi... essere consapevoli di amarlo, di voler mettere la propria vita nelle sue mani...eccomi qui, come una quindicenne a pregare e sperare per quell'amore che vedo tanto distante...e chiedersi e non spiegarsi perchè il destino abbia deciso di essere avido proprio con te, che per quell'amore daresti tutto, faresti tutto... svegliarsi la mattina e come un babino che cerca la sua mamma, tu cerchi un suo segno, magari arrivato nella notte...nella notte in cui tu hai sognato di lui, di voi, della vostra storia...ma svegliarsi e non trovare nulla, perchè il sogno si è esaurito nella notte, e tu devi essere forte a tornare nella dura realtà...realtà in cui lui non c'è, lui non è tuo, e tu sei sola, sola con i tuoi oensieri e le tue speranze, che nemmeno la tua migliore amica riesce a capire...perchè ognuno ha le proprie speranze ed i propri sogni... ma perchè questo mio sogno non può essere realizzato...perchè tutte le vicende e le persone si sono messe contro di me...sono questi i pensieri che accompagneranno i momenti tristi delle tue giornate...ma poi trovi sempre quel qualcosa, quella piccola cosa, che ti fa ritornare a sperare...e allora cominci a volare...con la mente...con il cuore...con l'anima...in un posto molto più lontano da qui, in un posto che solo tu conosci....in un posto in cui le cose assumono un significato diverso...una logica tutta loro...la logica dell'amore...e li magari lo trovi a guardarti con degli occhi diversi, con occhi che vogliono comunicarti qualcosa di bello...lo vedi sorriderti dolcemente, teneramente...lo senti un pò tuo...ti senti un pò partecipe di lui...vedi la vostra storia realizzabile... realizzabile se solo se... solo se ti dimentichi della realtà che stai attraversando...ma come è possibile dimenticarsi della realtà, e far si che i tuoi sogni e desideri non restino solo tali...è impossibile, perchè la vita ti scaraventa addosso i suoi momenti, i suoi accadimenti...ed allora tu devi solo essere pronto ad affrontarli, a renderli in qualche maniera tuoi...ma poi lui è sempre lì, onnipresente...nei tuoi gesti, nei tuoi movimenti, nelle tue parole, nella tua testa, nel cuore...perchè con il trascorrere del tempo quel lui è diventato parte di un tutto, un tutto che prima tu assolutamente non conoscevi... un tutto per cui ti scopri a combattere, a sperare, a piangere...si piangere, perchè le lacrime sono sempre lì, in attesa di un tuo sbatter di ciglio, prontissime ad uscire...e scendere, scivolare, cadere...e portarti in un oblio, in cui ti senti un nulla, un nulla di cui gli altri possono benissimo far a meno... ti arroventi così in un percorso distruttivo, in cui riesci a cogliere tutte le tue negatività, i tuoi lati più brutti, quelli che non avresti mai voluto conoscere...e tutte le cose belle di te le dimentichi, le butti via, quasi consapevole che lui non le coglierà mai...cominci e continui ad ascoltare canzoni in cui la tua storia è un perfetto specchio, un perfetto esempio...e quando ti ritrovi a cantare a squarcia gola che hai un disperato bisogno d'amore, con le lacrime agli occhi, allora ti scopri vittima dell'amore...e speri che le tue grida arrivino alle sue orecchie, e molto, molto più in giù, fino al suo cuore, alla sua anima...e preghi affinchè lui accetti questa tua proposta, e intanto quel sarà perchè ti amo si è perfettamente concretizzato... si, non gli vuoi bene, ciò che provi e scopri di provare è molto, molto più forte...e allora sei perduto, completamente...si...passi i minuti del giorno a contare i secondi che ti tengono distante da lui...lui che però puoi solo guardare, scoprire con le parole...lui che non è tuo...ma ti accontenti...poterlo vedere e parlare con lui è diventato per te ossigeno...se sta nervoso ed arrabiato lui, stai triste tu, perchè non hai avuto la possibilità di assaporare il suo polline...polline del più bello dei fiori, polline del fiore che vorresti tanto cogliere...ma purtroppo è radicato al suolo, non vuole lasciarsi andare, non vuole essere colto... allora ti cominci a chiedere se la sua, magari, fosse solo paura...o timidezza...perchè di tutto acceteresti come spiegazione...tranne quella più cruda, quella più amara, quella più dolorosa...magari è solo un fiore che non vuole semplicemente essere colto da te...ma questa no, è una realtà troppo dolorosa da accettare...e la prendi a calci, la butti via, la scaraventi molto più lontano da te...così ti ritrovi a fissare una sua immagine...una foto scattata da qualcuno ignaro di aver fissato nel tempo un'immagine della sua vita, tanto importante per te...e lo trovi sorridente, spensierato, genuino...e ti chiedi se in quell'attimo tu eri nei suoi pensieri... pensieri che tanto vorresti conoscere...ma che al contempo ti fanno enormemente paura, perchè potrebbero non parlare di te, mai, nemmeno una volta...cerchi di accontentarti della sua amicizia...intanto è qualcosa pensi...ma non sarà mai come quel qualcosa che tu tanto desideri...tanto aspetti... no, la sua amicizia non sarà mai come averlo completamente, avere il suo cuore, la sua anima...non sarà mai come avere il suo amore...amore che purtoppo oggi è di un'altra...un'altra che ha il tuo fiore preferito fra le sue mani...ah quante volte hai immaginato di essere al suo posto...di trovarti tu in quel caldo abbraccio, in quel tenero bacio, riflessa nei suoi occhi...ecco, immaginazione...ormai vivi solo d'immaginazione, e di speranza... no, anche se tutto ti è contro tu non demordi, sai perfettamente, lo hai imparato, volere non è potere, ma tu credi nella forza che ha l'amore...nella forza che ha il tuo amore...prima o poi sarà mio pensi...e poi ricadi ancora nella disperazione più assoluta...perchè il destino non è con te...è passato tanto tempo ma di lui nemmeno un segno...no, non si è fatto sentire...sarà per un'altra volta...sarà per un'altra notte passata in bianco a pensare e sperare...ma quando arriverà il tempo dei cambiamenti...hai bisogno di qualcosa, qualcosa per continuare a lottare per lui, per te, per la tua vita...hai bisogno di un qualcosa in grado di aiutarti ad attraversare e forse vivere le tue giornate... lo cerchi, cerchi disperatamente quel qualcosa...ma la vita è strana e cattiva, perchè la ricerca di quel qualcosa ti riconduce a lui...lui che ami, che desideri, che vorresti...lui grazie a cui riesci ancora a sorridere...lo stesso lui per cui ti ritrovi a piangere, a strafare, a cercare di migliorare te stessa...riguardi te stessa nelle foto di un anno fa...e ti vedi enormemente cambiata...ti chiedi perchè il destino abbia deciso di affidare questa vita proprio a te...tu che non sei così forte...tu enormemente fragile e sensibile, tu che non hai bisogno di nulla, se non di lui e del suo amore... amami... |
E così eccomi di nuovo qui, dopo giorni e giorni di assenza. Assenza dovuta alla voglia di scappare da tutto ciò che nel bene e nel male mi legava ai ricordi della bulimia, ed alla bulimia stessa. Dal quel 29 maggio in cui ho postato per l'ultima volta, sono cambiate delle cose, alcune delle quali molto importanti... La prima è che ho interrotto la terapia di gruppo e gli incontri con la psichiatra...ho deciso di farlo perchè sapere che tutti i giovedì dovevo andare a quegli incontri mi faceva sentire "malata", sentivo che potevo abbuffarmi o non mangiare perchè ne avevo il diritto, il diritto perchè ero malata, ero stata anoressica, ero bulimica...e la psichiatra e le altre ragazze mi attendevano ogni settimana per sentire le mie tristi storie, le mie avventure, i miei pensieri e le mie emozioni che poi venivano sempre collegate alla mia situazione... E per questo ho detto basta, ho detto "voglio provarci da sola"...ed ora, a più di un mese dalla mia decisione, posso dire che non avrei potuto fare scelta migliore... Ho ricominciato a sorridere, a vivermi la mia vita...il cibo quasi non mi fa più paura, mangio tranquillamente insieme agli altri, al ristorante, in pizzeria...se mi va un kinder bueno me lo mangio, e i sensi di colpa non mi assalgono... I miei pensieri non sono più incentrati solo sul cibo, sulle forme fisiche...non ho continui pensieri negativi, NON MI SENTO PIU' MALATA...anche se so benissimo di non esserne uscita.... Molte volte mi specchio, mi soffermo a guardarmi...cosa che prima assolutamente non facevo...e spesse volte mi dico che è inutile correre dietro a forme fisiche che alla fine non sono poi tanto meglio della mia. Ok, avrò qualche chilo in più...ma questa sono io, questo corpo è il mio, e mi rappresenta. Rappresenta ciò che sono, e quando mi specchio mi piaccio...certo questo non sempre, ma va bene lo stesso. Riguardo le foto e i vestiti dei miei 40 kg...penso che ero bellissima si, ma poi guardo l'espressione dei miei occhi...occhi che non hanno espressione, perchè invece di viversi la vita, di provare emozioni, di godersi la bellezza di un amore, anche se non lo puoi avere, vivono di privazioni...questa cosa non posso mangiarla, questa non posso berla...quella ragazza ha un fisico mozzafiato, quell'altra è molto più magra di me...che fianchi enormi, che pancia pronunciata...questo dicevano quegli occhi infossati su un corpo e un viso di soli 40 chilogrammi... Oggi ho intrapreso una nuova amicizia, corro ancora dietro a quell'amore che ancora mi sfugge...esco, mi diverto...VIVO... |
Post n°159 pubblicato il 12 Giugno 2006 da felicity1983
|
Come ti amo? - Come ti amo? Lascia che ti annoveri i modi. Ti amo fino agli estremi di profondità, Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane, Ti amo liberamente, come gli uomini che lottano per la Giustizia; Ti amo con la stessa purezza con cui essi Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze Ti amo con quell’amore che credevo aver smarrito Elizabeth Barrett Browning |
Prima di tutto buona cena e buona serata a tutti coloro che leggeranno... Oggi sono state iper attiva, non mi sono fermata un momento!! Mi sono svegliata prestissimo, erano le sei, e pensare che dovevo cominciare a lavorare alle otto...in sede non ho fatto altro che correre avanti e dietro, toccare questo e toccare quello, parlare di questo e parlare di quello... Sono tornata a casa per pranzo ed ecco che arriva mia cugina, che io considero una sorella minore...anche se ero stanchissima non mi sono potuta mettere a dormire...gli ho fatto vedere tutte le foto che avevo sul computer, il mio nuovo cellulare, abbiamo giocato con il cane...e poi l'ho portata agli allenamenti in un paese qui vicino. Poi mi arriva un sms e ritorno in sede dove lavoro, parlo parlo parlo, sistemo un pò di cose e poi di corsa subito a riprendere mia cugina, che sembrava che l'avessi abbandonata in quanto gli allenamenti erano già finiti da un pò...l'ho riportata a casa e sono ritornata in sede dove lavoro, così, giusto per fare due chiacchere con le persone che c'erano a quell'ora...e poi adesso eccomi qui, ad aspettare mamma e babbo per consumare quella "cena" che proprio non mi va... |
Post n°155 pubblicato il 28 Maggio 2006 da lucianopazzi
|
Ebbene sì, l'ho fatto. Sono andata al mare. Ma vi state sbagliando di grosso se pensate che mi sia spogliata... Assolutamnete no, non mi sono tolta la mia canottiera nemmeno per un secondo... E' stato tremendo perchè mi sentivo tutti gli occhi addosso, di tutti quelli che mi conoscevano a sapevano della mia situazione...non so, forse e molto probabilmente era soltanto una mia illusione che guardassero me, ma io sentivo i loro occhi su di me, come per giudicare e verificare quali siano stati e quali sono gli effetti della bulimia sul mio corpo... Ma ho lasciato che la loro mente vagasse tra mille fantasie, perchè non mi sono spogliata...e loro sono rimasti così, con l'amaro in bocca, senza scoprire come si può ridurre una giovane ragazza... |
...RICORDI...
E TUTTO QUELLO CHE DEVI FARE E’METTERTI LE CUFFIE, SDRAIARTI PER TERRA, E ASCOLTARE IL CD DELLA TUA VITA, TRACCIA DOPO TRACCIA, NESSUNA E’ ANDATA PERSA, TUTTE SONO STATE VISSUTE E TUTTE IN UN MODO O NELL’ALTRO SERVONO AD ANDARE AVANTI.
NON PENTIRTI, NON GIUDICARTI, SEI QUELLO CHE SEI, E NON C’E NIENTE DI MEGLIO AL MONDO.
PAUSE, REWIND, PLAY E ANCORA, ANCORA, ANCORA. NON SPEGNERE MAI IL TUO CAMPIONATORE, CONTINUA A REGISTRARE, A METTERE INSIEME I SUONI PER RIEMPIRE IL CAOS CHE HAI DENTRO.
E SE SCENDERÀ UNA LACRIMA QUANDO LO RIASCOLTI NON AVERE PAURA, E’ COME LA LACRIMA DI UN FAN CHE ASCOLTA LA SUA CANZONE PREFERITA
HO IMPARATO AD AMARE,
HO IMPARATO CHE NELLA VITA NON IMPORTA DOVE ARRIVI, MA LA STRADA CHE PERCORRI.
HO IMPARATO CHE LA PARTE MIGLIORE CHE PUOI RECITARE E’ QUELLA DI TE STESSO.
NAZIM HIKMET
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non l'i abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.
Inviato da: fhushi
il 19/03/2009 alle 23:30
Inviato da: lucianopazzi
il 06/03/2009 alle 07:51
Inviato da: fhushi
il 05/03/2009 alle 23:49
Inviato da: Luciernaga
il 06/07/2008 alle 18:37
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 10:57