Beauty and the Past

Il disegno dell'occhio e la tecnica del pastello


PICCOLI ACCORGIMENTI PER IL DISEGNO DI UN OCCHIOMi è sempre piaciuto disegnare figure femminili, in particolare il viso, e soprattutto gli occhi. L'occhio che presento in questo post è totalmente inventato sul momento, non è copiato nè da foto e nè da un modello reale, perciò non è uno di quei disegni, talmente fedeli alla realtà, da poter esser confusi con una foto. Per realizzare un disegno iperrealista è necessario partire da una foto e utilizzare una tecnica di riproduzione che consenta di riproporre l'immagine in modo molto preciso. Bisogna poi tener conto che nella realtà esistono infinite forme di occhi ed illimitate condizioni di illuminazione del soggetto, perciò chi vuole disegnare in maniera davvero realistica un occhio, è bene che si eserciti molto sulla copia dal vero o da foto. In queste immagini, dò solo alcuni suggerimenti per disegnare "a mente", in modo accettabile, un occhio.Disegnando gli occhi, bisogna tener presente che essi non sono mai esattamente uno il simmetrico dell'altro. Provate ad osservare ql'immagine qui sotto: ho semplicemente utilizzato il comando "rifletti in orizzontale", ma lo sguardo presenta un leggero strabismo divergente; inoltre, se la luce nell'originale (occhio sinistro) arriva da destra e dall'alto (e quindi il pallino bianco del riflesso è spostato a destra rispetto alla pupilla), la stessa cosa deve avvenire nell'altro occhio, che invece in questa immaginesembra essere illuminato da sinistra.
In questa seconda immagine ho cercato di correggere gli "errori": Ho spostato lo sguardo dell'occhio destro nella direzione dell'altro (quindi verso sinistra) e il riflesso della luce verso destra:
Va detto inoltre che il volto umano non è mai prfettamente simmetrico anche relativamente a molti altri piccoli particolari. Fatta questa premessa, iniziamo il disegno.
Si parte con il tracciare il contorno dell'apertura e la piegatura della palpebra. Il sopracciglio non deve essere costituito da un vero e proprio arco, ma formare un leggero angolo, e va disegnato non definendone un contorno netto, ma tracciando corti e irregolari tratteggi inclinati (immagine 1).Va poi disegnato il cerchio dell'iride, che non si deve vedere nella sua interezza perchè la sua parte superiore è generalmente coperta dalla palpebra (nel disegno 2 la parte coperta della circonferenza è indicata da una linea tratteggiata). La pupilla va disegnata al centro del cerchio, e non al centro della parte di iride che vediamo. Va poi disegnata la rima palpebrale inferiore, tracciando una linea che segue il contorno inferiore dell'occhio. E' bene tener presente che la palpebra superiore forma un'ombra sull'iride e sulla parte bianca dell'occhio (sclera), ma nel definire l'ombra non va coperto il riflesso della luce.Se si tratta di un occhio femminile, magari truccato con il mascara, le ciglia devono essere folte, più lunghe nella parte superiore e meno nella parte inferiore; devono essere curve (nell'angolo interno dell'occhio verso l'interno e nell'angolo esterno verso l'esterno) e soprattutto molto irregolari.IL PASTELLOIl pastello è una splendida tecnica che permette di ottenere sfumature morbide e nello stesso tempo colori vivi ed intensi. Non parlo delle comuni matite colorate, ma di bastoncini simili a gessetti, che si possono sfumare con:uno sfumino o in alternativa dei cotton fioccmani e dita (sempre che non si abbia una sudorazione delle mani abbondante)dell'ovattadegli stracci morbidi.Per dare dei "tocchi di luce" dopo aver steso e sfumato il pastello, si può asportare del colore utilizzando una gomma pane.Lo svantaggio della friabilità del pastello sta nella sua volatilità, che può causare macchie sul disegno; per questo bisogna stare molto attenti a non appoggiare la mano sulle parti del disegno già colorate, che eventualmente si possono coprire con un foglio di carta. Per far sì che un disegno a pastello non si rovini una volta ultimato, va fissato con un fissativo acrilico spray per disegni a pastello, matita e carboncino; se non si ha a disposizione un fissativo, un'alternativa "casareccia" consiste nello spruzzarvi sopra una lacca per capelli.IL PASTELLO NEL PASSATONel Settecento, una virtuosa di questa tecnica fu Rosalba Carriera, che utilizzò il pastello per dar vita a ritratti dalle tonalità delicate e sfumate, caratteristtiche del gusto Rococò
immagine tratta dal webPiù tardi, nell'Ottocento, Edgar Degas utilizzò i pastelli seguendo la tendenza all'utilizzo del "colore diviso" tipica degli impressionisti: non sovrapponeva o mescolava due tonalità di colore, ma alternava tratteggi di colori diversi, come si può osservare in quest'opera, intitolata "le tub":
immagine tratta dal webIL MIO DISEGNO A PASTELLO, FATTO IN... QUATTRO E QUATTR'OCCHIOSi tratta di un disegno realizzato velocemente, perciò non "fotografico" perchè ciò richiederrebbe molto più tempo; è un'occhio femminile, "truccato".Prima parte: il colore della pelle -  ecco i diversi passaggi:
 Inizialmente ho steso un colore arancione chiaro che ho successivamente sfumato con uno staccio morbido, evitando di colorare la zona immediatamente sotto l'angolo del sopracciglio (la stessa zona sulla quale spesso viene creato il punto luce nel trucco degli occhi!)poi, con un color mattone, ho ombreggiato la piega della palpebra......e la pelle sotto l'occhioCon un color cioccolato ho accentuato maggiormente tutte le ombreggiature, sfumando il colore vero l'angolo esterno dell'occhioCon il color cioccolato ho anche iniziato a colorare il sopracciglio con piccoli tratti, che poi ho sfumatoSuccerssivamente sono passata al marrone scuro, utilizzato per accentuare maggiormente i contrasti...... per definire meglio la linea di contorno dell'apertura dell'occhio (l'eyeliner!)......per  dare maggior risalto al sopracciglio...... e per delineare la rima palpebrale superiore e inferiore, che poi ho sfumato con un cotton fiocc.Seconda parte: l'iride - per mostrarvi questa fase del lavoro mi servo del video che mi ritrae mentre disegno:CLICCA QUITerza parte: gli ultimi ritocchi - Una volta terminato il diseno, alcuni tocchi di bianco possono dare l'illusione che alcuni particolari siano "lucidi"; ho quindi dato alcuni "tocchi di luce" alle ciglia, al sopracciglio, all'angolo interno dell'occhio ed alla rima palpebrale inferiore:CLICCA QUI