Beciu's Blog

Pesaro 11 Aprile

Buongiorno a tutti abbiamo passato una settimana piuttosto ferma nei mercati mondiali e anche questa mattina le cose non sono poi cambiate più di tanto... Unici scossoni gli abbiamo avuti nelle commodities e sull'Euro che arriva a 1,45 contro il dollaro.

Fa notizia il record dell'oro a 1480 circa anche se in realtà Petrolio e Argento sono a +35% da inizio anno contro il +3,5% dell'oro!

Considerando che di Exprivia poco c'è da dire se non che è sempre ferma tra 1 e 1,05... meglio non perderci altro tempo se non dire che tra 20 gg ci sarà il dividendo di 4 cent ad azione!

Volevo invece raccontarvi il film che ho visto l'altro giorno con mio padre... L'uomo che verrà... prima di tutto lo consiglio a tutti perchè vedere un pezzo della nostra storia penso che sia molto utile soprattutto per chi quei periodi non li ha vissuti... ma soprattutto per vedere l'atrocità della guerra che non fa sconti a nessuno.

La particolarità di questa pellicola italiana è che a differenza del cinema a stelle e strisce, dipinge il nemico tedesco con una doppia faccia... non l'ufficiale, terribile, scontata persona carneficie che siamo abituati a vedere in tutti i film patriottici americani.

La storia in 2 righe...Siamo a Marzabotto (Bo), è il 1944 in piena guerra mondiale con i tedeschi che si ritirano dall'Italia... il film è tutto in dialetto bolognese stretto con i sottotitoli in italiano, si parla di una famiglia che sta per avere un bambino.

In questo Film i tedeschi sono umani, sanno ridere, pagano ciò che comprano ed ovviamente sanno convivere con i cittadini! I partigiani uccidendo una camionetta di tedeschi accendendo l'infernale vendetta delle SS che fanno strage di donne e bambini... il regista vuole anche sottolneare che anche nel momento della tragedia alcuni giovani soldati non riescono a sparare sulla folla inerme.

Adesso c'è da chiedersi se il regista, Giorgio Diritti, fosse contro i partigiani o una camicia nera.... fatto sta che i film e le serie italiane chissà perchè, tendono sempre a sollevare i criminali dalla banale cattiveria, cercando di narrare anche il loro punto di vista.

Basti pensare agli angeli del male di Michele Placido, dove il bel Renè (renato vallanzasca) viene dipinto come quasi un mito e tutti i suoi omicidi passino in secondo piano... oppure al capo dei capi dove il buon Riina passa per un buon padre di famiglia!

Non voglio prendere posizione ma solo sollevare la diversità di conduzione dei film dall'America all'Italia... a parere personale mi piace più il modo all'italiana... però ammetto che può dare fastidio, soprattutto alle persone coinvolte direttamente con questi fatti.

Buona Visione... si tornerà a parlare di borsa quando il mercato darà segnali operativi interessanti

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