Bed and Breakfast

Il bruco mela...


Uff..Ufff finalmente eccomi qua dopo qualche giorno di assenza... Questa mattina, per la prima volta dalla sua inagurazione, ho usufruito del Minimetrò, la nuova alternativa per la mobilità nella città di Perugia. Tengo subito a precisare che sarò un pò polemica. Non ho mai ritenuto una tale opera essenziale e indispensabile per la nostra città, e il "viaggetto" di questa mattina ha confermato quanto pensavo. 1 euro per corsa sola andata (70') che ovviamente non sono riuscita ad utilizzare completamente ...l'ho buttato con almeno 30' di corsa disponibile (non c'era nessuno a cui io potessi regale il biglietto!). Tutto, l' impatto ambientale, i rumori, una struttura sopraelevata rossa che attraversa l'intera città, un'utenza a pochi giorni dalla sua apertura scarsa, poteva essere tranquillamente evitato, soprattutto se teniamo conto del fatto che la città e tutte le sue periferie sono già dotate di una ferrovia centrale (Ferrovia centarele Umbra) che, se potenziata e migliorata (doppio binario, stazioni ecc..), potrebbe rappresentare già di per se un mezzo di trasporto alternativo ed efficiente, simile ad una metro di superficie. Ma probabilmente non sono queste le motivazioni o gli aspetti di valutazione di un progetto. In altre parole la RIQUALIFICAZIONE non piace. Si preferisce costruire EX NUOVO, partendo da zero e spendendo cifre spaventose (Per i costi della struttura, il totale è arrivato a 95.000.000€, iva esclusa + "compensazioni economiche" a carico del Comune di Perugia per 3 anni, calcolati, iva esclusa, in 4,5 milioni di Euro per il 2007, 7,5 milioni di Euro per il 2008 e 6,7 milioni di Euro per il 2009 + una manutenzione quotidiana di circa 25.000 euro). Da notare che questa mattina, erano quasi le 9.00 orario di punta per i lavoratori, i vagoni erano per lo più vuoti o con al massimo 6-7 persone. E poi mi domando perchè non si cerca mai di INTEGRARE un progetto con il territorio in cui questo verrà realizzato? Perchè si realizzano opere di questo tipo senza minimamente tener conto dell'impatto che il tracciato avrà su case, scuole, paesaggio? Perchè il paesaggio, tanto amato e rappresentato dal PERUGINO, non viene tutelato?