Lettera a te...

Sono qui a scriverti una lettera che non leggerai mai, perchè oggi mi rendo conto di non riuscire più a tenere tutto dentro... Perchè il dolore ha tante facce, ma questa mi sta fissando ormai da troppo tempo… Sei sbucato dal nulla, su una strada nuova, per te, per me, eppure già lì ho sentito cosa sarebbe stato… Tanti volti sconosciuti… e tu… qualcosa di familiare… qualcosa così essenziale. Non c’era mai stata occasione, poi un giorno eccoti… io a inseguire le mie passioni… e tu sei lì… E lei c’è… c’è una lei… così rassicurante… credo nel caso fortuito. La ragione non regge l’impatto con la realtà… ma ecco di nuovo… e ancora… Mr. Caso ci mette del suo… Ma è davvero lui? Perché mi odia così tanto da appendere alla mia anima un tale fardello…? E così inizia… Lei non c’è più… C’è solo la notte, la luna, la musica… I nostri pensieri emersi dal fondo… Dead eyes, are you just like me? Così perfetto per essere reale… Ma poi quale perfezione… Così reale da essere dolore…Ti ho trovato sotto la pioggia del mio inverno… L’estate è giunta in un baleno… Ma ha portato via tutto ciò che era… Ora tutti mi chiedono dov’è l’amore, caduti nel miraggio della mia stessa illusione, ma sono parole che non sostengono sentimenti. Noi non eravamo e non saremo mai.