LA LETTIERA IGIENICA

Post N° 72


L’ottimo e rarissimo secreto delle noci verdi per il corpo umano.Questa ricetta a dir poco miracolosa la troviamo tra i “secreti aggiunti” cioè tra quei rimedi aggiunti in una successiva ristampa del libro che in parte sono dell’Autore ed in parte come lo stesso chiarisce  raccolte dalle fatiche di diversi che (…) ne hanno fatto gli esperimenti. Cioè in poche parole Donno Alessio Piemontese mette le mani avanti chiarendo che non è lui ad averli sperimentati.Si tratta di un rimedio eccezionale, in grado di curare ogni forma di idropisia, di epilessia, di emicrania, anche  le vertigini e gli occhi lacrimosi…può far tornare il latte alle donne e aumenta il seme agli uomini rendendoli capaci di generare. Lavandosi la testa con questo rimedio si può sanare la tigna(un affezione del cuoio capelluto). Le ferite e le piaghe si cicatrizzano se pulite con questa soluzione. E se qualcuno si sente toccato da peste o dubiti di averne basta che ne beva mezzo bicchiere a digiuno …e non dubiti che sarà sano con l’aiuto di Dio.La procedura per questo rimedio è semplice, basta raccogliere delle noci verdi nel mese di maggio, pestarle in un mortaio di pietra e poi distillare la poltiglia ottenuta, a fuoco lento. Aggiungere al distillato dello zucchero e conservare in un fiasco di vetro ben chiuso.Per ottenere i risultati miracolosi basta berne due dita ogni mattina mescolati a un po’ di vino bianco con polvere di Tartaro (cioè tartrato acido di potassio, le incrostazioni che si formano all’interno delle botti per il vino).[ De secreti del reverendo donno Alessio Piemontese, Venezia, Carnieri Trireo, 1557, Segreti aggiunti, pag.89].Se nel 2006 ci aggiungessimo un po’ di cannella, noce moscata , qualche altra spezia e la sapienza di mia nonna, questo rimedio sembrerebbe proprio dell’ottimo liquore nocillo. A dir la verità mi sento molto tentata da questa cura che ha l’aria di essere almeno gustosa.