UNA LACRIMA

Serenità d'estate


Ascoltare una canzone per caso, e sentire sulla pelle una sensazione d'estate. Così, senza ragione, pensando ad altro.Quella sensazione che avevi a 15 anni quando ti fermavi a mangiare un gelato seduta su un gradino con il ragazzino che ti piaceva. E l'estate diventava sinonimo di quella dolce languida agitazione.Come l'ultimo giorno di scuola, quando ti fermavi a guardarla da fuori, e ti sembrava di essere libera di fare qualunque cosa, qualunque cosa.La sensazione che ti capita ancora adesso, a volte, quando guardi il cielo assieme alla persona giusta, che sa ascoltare il silenzio come lo senti tu. E senti nell'aria tutte le aspettative, tutte le speranze, come se dovesse succedere chissà che, e sai che non sarà così ma fingi di crederci.La sensazione che in fondo, va tutto bene, e l'estate è ancora lunga.