UNA LACRIMA

TRANSIZIONE


Mi sento in fase di transizione. E rimugino tutto il tempo. Chi voglio essere? Me lo chiedo di continuo. Dopo aver passato gli ultimi anni ad ammorbidire alcuni spigoli del mio carattere per integrarmi con gli altri, adesso faccio il lavoro contrario, perchè mi sono accorta che per incontrare gli altri perdevo me stessa, e ne vale la pena fino ad un certo punto. O meglio, vale la pena di perdersi in un incontro, solo se anche l'altro è disposto a mettersi un momento da parte e guardare cosa si ottiene dall'incontro. Ma sono troppe le persone che non si pongono mai un dubbio, che aggrediscono soltanto. E allora mi riprendo me stessa. Chissà chi sono però, smarrita dietro le convenzioni. Cerco di separare me stessa dalle mie abitudini. Vedremo cosa succederà.