Ciao a tutte! Lo so che non sono una scrittrice esemplare… in effetti scrivo un giorno sì e mille no… ma cmq cerco di rimediare un po’! Allora in questi giorni ho iniziato la fase di reale ambientazione con la gente che mi circonda. Ho iniziato a fare amicizia con gli altri erasmus, che per la maggiore sono tedeschi. Devo dire che non sono male però prendono il via solo quando sono un po’ sbronzi… però PIUTOST CA GNINTA LE MEJ PIUTOST!. Ho visitato altri due locali uno giovedì sera e l’altro sabato. Il primo è una roba ignobile in cui hanno passato anche i Back Street Boys… ALLUCINANTE. Il secondo è stata una serata organizzata dall’unione degli studenti e perciò era dentro alla palestra dell’università, in questo caso la storia era abbastanza in grande! Da segnalare la serata di giovedì e venerdì sera. Nella prima c’è stato un incontro tra noi erasmus e un locale che avrà avuto 20 anni ed era sbronzo da far paura. Dopo averlo preso per il culo con gag e cazzate allucinanti, uno dei ragazzi tedeschi ha deciso di compiere l’impresa di prendergli la cravatta per averla per la formal dinner! Dopo vari tentativi, in cui l’inglesotto non abbassava mai la guardia (astuto il ragazzo) Michael riesce a prendergliela e a scappare verso il college. Adesso questa cravatta viene esposta ogni tanto tipo trofeo di guerra per la nostra gioia! Invece per quanto riguarda giovedì sera ho avuto il mio primo contatto con un locale… ma non è stato come me lo immaginavo… Con alcuni ragazzi (sempre di maggioranza tedesca) andiamo al Chase, un locale sul fiume, ed io ed Enrica ci mettiamo in un angolo a parlare. Ad un certo punto un inglese che avrà avuto sui 25/30 anni, OVVIAMENTE SBRONZO, mi si avvicina e mi borbotta qualcosa… io chiaramente non capisco nulla e gli chiedo di ripetere alcune volte, finché non capisco: “Do you want?” e io: “what?”… stò qua non mi risponde facendomi il gesto con il bacino di fare sesso!? Ci sono rimasta veramente di legno… fortunatamente gli è bastato un chiaro e sempre efficace no… da quel momento in poi non mi sono più staccata dalla parte maschile del gruppo… belli gli inglesi…
breve sommario di queste serate
Ciao a tutte! Lo so che non sono una scrittrice esemplare… in effetti scrivo un giorno sì e mille no… ma cmq cerco di rimediare un po’! Allora in questi giorni ho iniziato la fase di reale ambientazione con la gente che mi circonda. Ho iniziato a fare amicizia con gli altri erasmus, che per la maggiore sono tedeschi. Devo dire che non sono male però prendono il via solo quando sono un po’ sbronzi… però PIUTOST CA GNINTA LE MEJ PIUTOST!. Ho visitato altri due locali uno giovedì sera e l’altro sabato. Il primo è una roba ignobile in cui hanno passato anche i Back Street Boys… ALLUCINANTE. Il secondo è stata una serata organizzata dall’unione degli studenti e perciò era dentro alla palestra dell’università, in questo caso la storia era abbastanza in grande! Da segnalare la serata di giovedì e venerdì sera. Nella prima c’è stato un incontro tra noi erasmus e un locale che avrà avuto 20 anni ed era sbronzo da far paura. Dopo averlo preso per il culo con gag e cazzate allucinanti, uno dei ragazzi tedeschi ha deciso di compiere l’impresa di prendergli la cravatta per averla per la formal dinner! Dopo vari tentativi, in cui l’inglesotto non abbassava mai la guardia (astuto il ragazzo) Michael riesce a prendergliela e a scappare verso il college. Adesso questa cravatta viene esposta ogni tanto tipo trofeo di guerra per la nostra gioia! Invece per quanto riguarda giovedì sera ho avuto il mio primo contatto con un locale… ma non è stato come me lo immaginavo… Con alcuni ragazzi (sempre di maggioranza tedesca) andiamo al Chase, un locale sul fiume, ed io ed Enrica ci mettiamo in un angolo a parlare. Ad un certo punto un inglese che avrà avuto sui 25/30 anni, OVVIAMENTE SBRONZO, mi si avvicina e mi borbotta qualcosa… io chiaramente non capisco nulla e gli chiedo di ripetere alcune volte, finché non capisco: “Do you want?” e io: “what?”… stò qua non mi risponde facendomi il gesto con il bacino di fare sesso!? Ci sono rimasta veramente di legno… fortunatamente gli è bastato un chiaro e sempre efficace no… da quel momento in poi non mi sono più staccata dalla parte maschile del gruppo… belli gli inglesi…