Berg from U.K.

L'università e i corsi


Anche se probabilmente ve ne frega meno di zero, ma visto le numerose domande ricevute in merito quest’oggi ho deciso di aggiornarvi in merito a che cavolo faccio qui. Allora io frequento sei corsi, ovvero il numero di esami di uno studente inglese medio… infatti sono pochissimi gli erasmus che seguono così tante lezioni. Comunque le mie lezioni sono: Anatomy of the Italian cultural history (anatomia della storia culturale italiana), Italian Translation (traduzione dall’italiano all’inglese), Spanish 1A (in pratica corso di grammatica spagnola), Spanish text 2 (un corso di cultura giovanile ispanica), Unity and Diversity of Spanish (devo ancora andarci perché la prima lezione sono rimasta a letto… ebbene sì) e English past and present (ovvero evoluzione della lingua inglese dal 1066 a oggi). Se anche i primi due esami che ho messo sembravano delle cazzate perché in teoria dovevano essere in italiano, in pratica sono completamente tenuti da inglesi… quindi non si scappa. Gli unici corsi in cui per ora faccio la mia figura dignitosa sono quelli di spagnolo, ma solo all’orale… allo scritto probabilmente mi battono… Oltretutto con Spanish 1A sono stata praticamente declassata dal mio attuale livello di spagnolo… sono la più cazzuta del corso… Peccato che sti qua sono dietro a fare lavori di grammatica che io è due anni che non vedo… quindi non mi ricordo assolutamente nulla… ormai andavo ad orecchio… così mi tocca riguardarmi tutto… Da studiare ne ho sempre, qua sono abbastanza rigidi con compiti volta per volta e ste robe. Inoltre non puoi neanche dire che non c’eri o non ti ricordavi che cosa dovevi fare perché ti mandano gli avvisi con quello che devi fare sulla tua pagina internet dell’università. Sì, qua sono futuristi, ogni studente ha una propria pagina internet con i corsi che sta seguendo, le notizie, la mail in cui, UDITE UDITE, i professori rispondono!!! Quindi non c’è via di fuga, si lavora e punto! L’università è immensa, ma ha aule molto più piccole di quelle che abbiamo in Italia, anche perché qua solitamente i corsi vengono effettuati con un max di 20 persone… sarà per quello che imparano meglio di noi!? Adesso comunque comincio ad ambientarmi fra tutte queste aule, ma mi capita ancora di perdermi in giro guardandomi intorno come un’ebete. All’ingresso c’è un plasma che oltre a trasmettere le notizie del mondo passa anche tutte le maggiori notizie dell’università tipo seminari particolari, eventi vari, o rinvii di lezioni. Poi ci sono proiezioni di film ovunque in tutte le lingue… in poche parole sono molto più attivi rispetto all’università italiana. Detto ciò sottolineo che sono sotto studio forzato, quindi il pomeriggio molto spesso mi tocca lavorare! Adesso vi lascio che torno a fare qualcosa! Ciaoooo.