Sono un italiano medio, almeno credevo di esserlo ora non ne sono tanto sicura. Non so se cio'che scrivo trovera'spazio sul vostro sito ma ci provo. E'un liberarmi da un inquietante desiderio che da qualche anno mi è venuto: scrivere una lettera al commenda.Caro Sig. Berlusconi o Dott.che dir si voglia mi rivolgo a Lei pensando di scrivere ad un rappresentante della mia Italia, sono una cittadina ignorante,disoccupata e madre di famiglia che oltre a questi difetti ha anche quello di essere un'elettrice.Le voglio precisare senza ombra di dubbio che non porto il rimorso di averLa votata perche' sono stata tra quelli che non hanno mai pensato che un industriale a suo livello,padrone di quasi mezza Italia potesse tutelare I miei interessi o quelli degli anziani che tanto non sono piu'produttivi anzi forse per lei sono solo un peso morto e questo lo ha dimostrato con le finte leggi e le false promesse fatte agli anziani. Ma andiamo con ordine: Vorrei capire perche' Lei pensa che noi italiani siamo stupidi o forse ignoranti, perche'quando all'inizio della entrata monetaria in Europa I suoi portavoce rispondevano alle lamentele sull'esagerato ed indiscriminato aumento della vita,con frasi tipo " gli italiani non si sono ancora abituati che 1euro non è 1000 lire e quindi spendono con facilita' "personalmente mi rodeva questa presa in giro che per una casalinga che fa I conti con uno stipendio convertito pari pari per il suo valore, battagliava per tirare avanti negando il necessario ai suoi figli cosa che non accadeva per voi che siete li' a chiacchierare lontani dai problemi di un cittadino qualunque quale sono io. Credevo che i guasti del suo governo si fossero fermati a questo genere di danni invece no, la sanita' e' diventata tragica averci a che fare e' orribile.....Ne avevo avuto sentore con mia madre, anziana di 75 anni che vive con la reversibilita' di mio padre che ha lavorato un'intera vita per lasciare mia madre con 500 euro al mese per vivere e tra fitto e medicina soldi se ne vanno e senza di noi sarebbe morta di fame. Ma il tragico comincia quando ad ammalarsi e'una quarantenne che ,se non e' economicamente agiata, per il suo stato puo'anche morire perche' tutto si paga e ne sono sicura perche' lo vivo sulla mia pelle. Ho sempre considerato che un governo per essere un buon governo doveva tutelare I bambini e gli anziani "I deboli" ma Lei lo fa solo in periodo elettorale , a quanto pare.Non Le sembra che noi cittadini, quelli che poi fanno numero, meritiamo un po'piu' di rispetto? Non crede di esagerare con quei manifesti dove Lei sorride sempre quando a noi italiani la voglia di sorridere non ci viene proprio. Invece di pensare a girare per il mondo per farsi promuovere una mediatica campagna elettorale, vada nelle case degli italiani che vivono con un solo stipendio, constati come vivono e quanti debiti hanno fatto per sopravvivere da quanto c'e' Lei al governo. E La prego non dimentichi, come ultimamente ha fatto, di rappresentare l'ITALIA nel mondo come capo di un governo non come attore o cabarettista
Lettera di un'elettrice (ricevuta by mail)
Sono un italiano medio, almeno credevo di esserlo ora non ne sono tanto sicura. Non so se cio'che scrivo trovera'spazio sul vostro sito ma ci provo. E'un liberarmi da un inquietante desiderio che da qualche anno mi è venuto: scrivere una lettera al commenda.Caro Sig. Berlusconi o Dott.che dir si voglia mi rivolgo a Lei pensando di scrivere ad un rappresentante della mia Italia, sono una cittadina ignorante,disoccupata e madre di famiglia che oltre a questi difetti ha anche quello di essere un'elettrice.Le voglio precisare senza ombra di dubbio che non porto il rimorso di averLa votata perche' sono stata tra quelli che non hanno mai pensato che un industriale a suo livello,padrone di quasi mezza Italia potesse tutelare I miei interessi o quelli degli anziani che tanto non sono piu'produttivi anzi forse per lei sono solo un peso morto e questo lo ha dimostrato con le finte leggi e le false promesse fatte agli anziani. Ma andiamo con ordine: Vorrei capire perche' Lei pensa che noi italiani siamo stupidi o forse ignoranti, perche'quando all'inizio della entrata monetaria in Europa I suoi portavoce rispondevano alle lamentele sull'esagerato ed indiscriminato aumento della vita,con frasi tipo " gli italiani non si sono ancora abituati che 1euro non è 1000 lire e quindi spendono con facilita' "personalmente mi rodeva questa presa in giro che per una casalinga che fa I conti con uno stipendio convertito pari pari per il suo valore, battagliava per tirare avanti negando il necessario ai suoi figli cosa che non accadeva per voi che siete li' a chiacchierare lontani dai problemi di un cittadino qualunque quale sono io. Credevo che i guasti del suo governo si fossero fermati a questo genere di danni invece no, la sanita' e' diventata tragica averci a che fare e' orribile.....Ne avevo avuto sentore con mia madre, anziana di 75 anni che vive con la reversibilita' di mio padre che ha lavorato un'intera vita per lasciare mia madre con 500 euro al mese per vivere e tra fitto e medicina soldi se ne vanno e senza di noi sarebbe morta di fame. Ma il tragico comincia quando ad ammalarsi e'una quarantenne che ,se non e' economicamente agiata, per il suo stato puo'anche morire perche' tutto si paga e ne sono sicura perche' lo vivo sulla mia pelle. Ho sempre considerato che un governo per essere un buon governo doveva tutelare I bambini e gli anziani "I deboli" ma Lei lo fa solo in periodo elettorale , a quanto pare.Non Le sembra che noi cittadini, quelli che poi fanno numero, meritiamo un po'piu' di rispetto? Non crede di esagerare con quei manifesti dove Lei sorride sempre quando a noi italiani la voglia di sorridere non ci viene proprio. Invece di pensare a girare per il mondo per farsi promuovere una mediatica campagna elettorale, vada nelle case degli italiani che vivono con un solo stipendio, constati come vivono e quanti debiti hanno fatto per sopravvivere da quanto c'e' Lei al governo. E La prego non dimentichi, come ultimamente ha fatto, di rappresentare l'ITALIA nel mondo come capo di un governo non come attore o cabarettista