Bet Midrash

L'acqua della vita (il mikvè)


Nella tradizione ebraica la mitzvŕ del mikvč č considerata una dei chukkěm cioč le mitzvňt di cui non ci č stato rivelato il significato, ma i rabbanim ritengono che ci sia un riferimento all’acqua primordiale, l’acqua della creazione; dal mikvč si esce completamente rinnovati, come una persona nuova. Rav Arbib ha ricordato che il mikvč č legato alla santitŕ della famiglia ebraica, che secondo le parole dei Maestri č l’unico Santuario, Beth HaMikdash, a non essere mai stato distrutto. Un altro concetto che si lega all’impuritŕ č quello dell’imperfezione, che secondo i nostri Maestri č condizione per l’educazione: solo chi sa di essere imperfetto, quindi perfettibile, puň educare un bambino, altrettanto imperfetto e perfettibile, altrimenti l’educazione non avrebbe senso. Cosě la madre ebrea, prima morŕ dei suoi figli, attraverso il mikvč prende coscienza della propria impuritŕ, imperfezione e perfettibilitŕ. http://www.mosaico-cem.it/article.php?section=comunita&id=60
Nel centro storico di Siracusa, nel 1977, č stato ufficialmente identificato un mikvé, di epoca bizantina. Di norma per la Giornata Europea della Cultura Ebraica č prevista l'apertura del sito di San Giovannella alla Giudecca (ex Sinagoga) e del bagno ebraico (Mikve) con visita guidata e gratuita, in tre lingue.Oggi il sito si trova presso i sotteranei di un Residence Hotel ("Alla Giudecca") e costituisce una grande attrattiva turistica.
Su Orot i Contributi di Mirjam Viterbi Ben Horin residente a Gerusalemme, laureata in Medicina e specializzata in Neurologia e Psichiatria all’Universitŕ di Roma. Psicoanalista junghiana si č dedicata in modo particolare allo studio dell’inconscio collettivo ebraico. www.morasha.it/orot/or4_art2.html