Emozioni e dintorni

Post N° 6

Distesa, sola in uno scompartimento dell'IC delle 7 da Torino a Milano, al buio con il riscaldamento al massimo (ma non basta mai) e il cappotto sopra di me mi sembrava di volare... Un volto scuro, di un uomo in divisa ha disturbato il mio sonno con una frase ormai nota: "biglietto prego! e tolga i piedi dal sedile", mi sveglio, ma resto con il senso di torpore addosso, mi volto, lo guardo e gli porgo il biglietto... appoggio i piedi per terra... Aspetto che se ne vada, richiudo le tende e la porta e torno a volare...

Un cielo immenso sopra di me azzurro e il cuore che batte forte, sorvolo le case del mio paesino, vedo i bambini che giocano in giardino e mi soffermo su un campo incolto, dove ciuffetti di fiori gialli spuntano a ravvivare il colore e le emozioni perdute... giņ perchč le emozioni hanno tutte un colore... giallo č il colore del focolare, di tutto quello che rende "famigliare" un luogo, la cucina, le marmellate della mamma, ma giallo č anche il colore della gelosia... e forse č questa che io scorgo sotto di me...

Movimento fuori dallo scompartimento... Noooo, non voglio dover scendere al freddo...