Impariamo dai bambini a fare le linguacce. A tutti è capitato di non poter dire quello che si vorrebbe dire e questo per svariati motivi.È importante in una di queste situazioni dare libero sfogo, se non alle parole, almeno al proprio corpo.Un piccolo gesto, diretto se possibile oppure mentre l’interlocutore non vede o facendolo sembrare un tic spontaneo, insomma trovate voi le strategie più opportune, l’importante è che in quella situazione vi ricordate di questa opportunitàDunque… un piccolo gesto che prevede il tirare fuori la lingua, magari anche solo parzialmente, sfruttando al massimo le proprie capacità e la propria fantasia, provocare ma senza offendere.Cominciate con poco e vedrete i risultati.Se poi si mette male e il tizio si offende chiedetegli gentilmente … “scusi ha dormito bene questa notte?"Buona linguaccia. -MINISTERO PER LA SALUTE MENTALE- alla ricerca della felicità collettiva
Post N° 28
Impariamo dai bambini a fare le linguacce. A tutti è capitato di non poter dire quello che si vorrebbe dire e questo per svariati motivi.È importante in una di queste situazioni dare libero sfogo, se non alle parole, almeno al proprio corpo.Un piccolo gesto, diretto se possibile oppure mentre l’interlocutore non vede o facendolo sembrare un tic spontaneo, insomma trovate voi le strategie più opportune, l’importante è che in quella situazione vi ricordate di questa opportunitàDunque… un piccolo gesto che prevede il tirare fuori la lingua, magari anche solo parzialmente, sfruttando al massimo le proprie capacità e la propria fantasia, provocare ma senza offendere.Cominciate con poco e vedrete i risultati.Se poi si mette male e il tizio si offende chiedetegli gentilmente … “scusi ha dormito bene questa notte?"Buona linguaccia. -MINISTERO PER LA SALUTE MENTALE- alla ricerca della felicità collettiva