On the Road

Premesso che la Red Bull è una delle cose più imbevibili che abbi mai assaggiato, in questo caso non sono d'accordo con te. Mi conosci e sai che non sono certo un chiesaiolo, ma nonostante questo, il mio primo pensiero (se vogliamo da ateo) su questo spot, è stato: "andate a farla in un paese islamico una pubblicità del genere" (ovviamente con le divinità locali da protagoniste). Anche io non amo certi comportamenti della Chiesa (il Papa che dice che il Marxismo - e posso concordare - e l'Illuminismo - qui un po' meno! - hanno fallito), però ho sempre avuto molto rispetto (e invidia) per coloro che invece riescono a credere a qualcosa. La mia libertà è tale finché non invade (o offende) quella di un altro e in queso caso qualcuno ha sentito i propri valori presi in giro. Dire che da noi le libertà sono minate e messe in discussione è già ridicolo, paragonarci a un mondo dove ti lapidano in piazza se hai un amante, è assurdo. E comunque la Red Bull non credo si lamenterà tanto, dato che lo scopo, far parlare di se e vendere, sicuramente l'ha raggiunto.

Ovviamente stavo esagerando, paragonandoci ai Taleban. Semplicemente ho provato a guardare lo spot con gli occhi di un credente (quindi non i miei), e non ho trovato lo spot offensivo. Comunque, ad onor del vero, a ritirare lo spot è stata la stessa Red Bull, la quale come dici tu ha probabilmente raggiunto lo scopo: far parlare di se e del proprio prodotto.

Questo week end non sono ancora riuscito a bere la mia prima Red Bull. Tenterò in settimana, e ti farò sapere.

Minchia che schifo! Sto bevendo la mia prima Red Bull! Citando Spike Lee (la 25° ora) sembra di bere "Spremuta di palle di toro"...

e dove stai cercando di andare? States? non sei il primo amico che sento che è in cerca di un lavoro fuori dall'Italia... finchè ne rimarrà uno solo! :)

Sono in generale alla ricerca di buone idee. Mi sembra che qui, la "società" faccia passi indietro invece che passi avanti. Avrei voglia di vivere in una grande città, come New York o Londra o Berlino, dove la gente ha la mente aperta e ci sono un sacco di opportunità.

No caro mio. C'è questa idea distorta che in televisione si possa dire qualsiasi cosa, basta farlo col sorriso sulle labbra. E quindi via, offese alla religione, volgarità di ogni tipo sui personaggi pubblici, vilipendio a tutte le istituzioni. Se poi qualcuno si offende è un talebano che non capisce la satira. Nessuno si sognerebbe mai di dire in faccia a una persona che si sa essere molto religiosa, che i Re Magi erano quattro e che gli angeli si bevono la Red Bull. A meno che non si voglia deliberatamente offenderla. E allora perchè una cosa che evitiamo accuratamente di fare nei rapporti quotidiani con le persone, dobbiamo accettarla se viene dal tubo catodico? Se ti incontro per strada e ti dico che hai il pisello corto tu mi riempi di botte e tutti sono concordi nel dire che hai fatto bene, però se la stessa cosa la dice Benigni in TV davanti a 8 milioni di persone, la gente si pretende che tu la prenda sul ridere. Ti pare giusto?

No, non mi pare giusto. Ovvero dipende dalla sensibilità delle persone. Mi sono convinto che su argomenti come quello del post, non ci sia una "ragione" e un "torto". A me lo spot non è sembrato offensivo, anzi, per come sono disegnati i personaggi mi fanno "tenerezza". Per quanto riguarda Benigni, ti do ragione sul principio, ovvero che non si può dire qualsiasi cosa, basta avere il sorriso sulle labbra (paradossalmente la cosa si applica anche a Berlusconi). Quale sia il confine tra satira e calunnia, tra blasfemo e non blasfemo, proprio non lo so, è molto soggettivo. Pongo solo una questione: è giusto che qualcun altro lo decida per me? Ciò detto, forse ho trovato la ragione di questo blog (vedi il post numero 1): è una specie di bar multimediale, dove posso sparare le mie idee e sentire cosa gli altri hanno da dire a riguardo. A differenza, dei tipi da bar (quelli veri), si ha modo di ascoltare i pareri di tutti, e perchè no, farsi un'opinione diversa da quella originale.

A proposito di eccesso di libertà in TV. Due giorni fa Luttazzi è stato nuovamente licenziato, questa volta da La7. Oggi leggo qua e là commenti indignati per questo nuovo caso di "censura". Luttazzi per la precisione ha detto in TV quanto segue: "Pensa a Giuliano Ferrara dentro una vasca da bagno con Berlusconi e Dell'Utri che gli pisciano addosso, Previti che gli caga in bocca e la Santanché, in completo sadomaso, che li frusta. Va già meglio, no?" Bello vero? [A parte che non fa ridere, e questa per un comico non è una pecca da poco] Tutti quelli che parlano di "ingiusta censura alla libertà di satira" meriterebbero di stare nella suddetta vasca con Ferrara. Bye PP