RITORNI SENZA ANDATE

Modestia


Secondo l'ottica comune, la modestia è un valore positivo.Ma la modestia è ombra, è massa, è il non mostrare.L'arte, invece, è ostentazione, elevazione, superamento.Superbia.Quindi, secondo l'ottica comune, questi modi di concepire la vita potrebbero apparire come valori non positivi.L'artista adopera e subisce i propri sensi e il proprio corpo come strumenti, spesso autonomi da se stesso.Strumenti adoperati e subiti in modo che molti possono reputare distorto, esagerato, a tratti deforme.Ogni flebile suono, ogni sfumatura di colore, ogni piccola parola diventano per l'artista sensazione da cogliere, da trasformare, da metabolizzare, da condividere. Tempeste di emozioni che scuotono. squassano. Che creano Arte.Che diventano anima.Egli non può fare altrimenti: comprimere nella modestia ciò che per lui è naturale lo renderebbe incompleto, infelice.Anche chi ama o si sente amato non può essere modesto, realmente modesto.Perché l'Amore è identità, affermazione dell'Io.E anche se il mondo del "politically correct" troverebbe "politically scorrect"* cio che mi accingo a fare, io affermo con gioia:Sono un Artista e amo.Nonostante me. *Risparmio ai precisini la fatica di scrivermi: lo so che scorretto in inglese si traduce incorrect, ma l'Artista è anche ironico e parla di sé in terza persona.