RITORNI SENZA ANDATE

Scandaglio (2)


Il vecchio pirata era seduto al solito tavolo. In fondo. Da ore. Da giorni. Da una vita. Sveglio? Addormentato? Contava qualcosa? Beveva stancamente la sua birra ormai calda e insipida, fatta di fermentazioni malriuscite, buona solo per essere ingurgitata senza pensarci. Lo vide ancora, quel vascello mai varato. Nella baia. La sua anima era già lì, a bordo. Da una vita.  Stava salpando per l'ultima volta, e lui lo capì... Alzò ciò che restava del suo corpo dal tavolo e si precipitò verso la nave... Corse, nonostante il suo sguardo dimezzato non avvolgesse gli oggetti e non comprendesse i colori... Corse, nonostante la sua gamba tarlata... Corse, nonostante lo sfregio della sua carena temporale... Corse, nonostante se stesso... E... E l'oste nello stesso istante si diresse verso il tavolo in fondo, quello del vecchio pirata, per togliere la polvere sdraiata da tempo. Non ci si sedeva nessuno, a quel tavolo. Da una vita.   Contava qualcosa?