Big City Life

Il londinese medio


Dopo quasi 4 mesi e mezzo passati  a Londra, ed essendo io un'attenta osservatrice,  posso chiaramente interpretare il londinese medio.L'uomo:Dai 20 ai 30 anni, capello non pettinato, pantaloni a sigaretta neri aderentissimi, portati con giacca preferibilmente sdrucita e All Star. Anche in una giornata di neve come quella di oggi.Non parla, non ama dare confidenza, dice sorry e dice thanks.Dai 30 ai 40 anni, cerca di darsi un tono, camicia perfettamente stirata, ma per sentirsi ancora giovane opta per il jeans quando può, scarpa naturalmente classica, sempre ben lucidata. Con sè ha sempre uno zainetto sportivo, del quale non si conosce lo scopo, in quanto non si sa cosa possa portare con sè un uomo. Non bada ai soldi, ma aspetta impaziente il suo resto di 5p. Inizia a dare confidenza, chiede come stai e com'è il tempo. Accenna un sorriso ma risulta solo patetico. Dice cheers anche quando non gli hai detto thank you.Dai 40 ai 50 anni, è sempre in giacca, cravatta e cappotto. Scarpa per quanto possibile ancora più elegante. Sempre ben pettinato e sbarbato. Cerca di fare il simpatico, fa le battute, ma ride solo lui. Si parla e si risponde da solo. Si dice thank you very much e si risponde cheers. Mentre tu lo guardi incredula.La donna:dai 20 ai 30 anni, sono tutte mignotte. Le vedi che ce l'hanno scritto in fronte. Da come parlano, a come si comportano, a come vestono, a come ridono.Would you like a blowjob? Sembra che ti dicano. Anche loro hanno sempre pantaloni neri a sigaretta aderentissimi, portati o con le ballerine quando va bene, o con delle specie di polacchini, quasi sempre in grigio. Molte di loro portano anche i vestiti interi, rigorosamente vintage, come gli stivali. In media a 120 £, usati. Sono piene di lunghe collane stile zingara. Non azzeccano mai un colore con l'altro, sono capaci di indossare un vestito blu con le calze velate verde petrolio e le scarpe rosse. La borsa gialla. Dai 30 ai 40 anni. Si sono trasformate in timide. Ti parlano con un tono di voce talmente basso, che uno squittio ti sembra un urlo. Sono le eterne indecise, persino quando ti devono ordinare un caffè. Ehm... Ahm... Eh... E... Can IIIII Haaaveeee.... Il look è cambiato, ora indossano soltanto tailleur con gonna e tacco a spillo di almeno 10 cm. La borsa è rigorosamente una Vuitton, o una Gucci, o una Chloè, così come il portafoglio in coordinato. Tutto originale. Ti guardano in maniera altezzosa, come se fossi una pezzente, ma non pensano che solo il giorno prima erano loro ad esserlo. La sera si trasformano. Ubriache perse per la strada, hanno ritrovato come per magia il loro timbro di voce e urlano come matte alle loro ombre.Dai 40 ai 50 anni. Sono le sante. Sono gentili e premurose, ti parlano, ti sorridono, fanno le simpatiche. Ti lasciano la mancia perchè dicono che sei So cute and so gentle. Il look non è cambiato, solo che dalla gonna si è dovute passare al pantalone. Sempre ingioiellate. Collana di perle che variano dal panna al rosa, così come l'anello. Ti chiedono se possono pagare un caffè con la carta di credito.Tutti i londinesi non vanno in ferie. Non perchè non hanno i soldi, ma perchè non hanno tempo. Vivono per il lavoro, sono in ufficio 6 giorni su 7. Non sanno come godersi i loro soldi, così ogni sera dopo il lavoro, happy hour al pub, cena fuori quando ancora riescono a reggersi sulle gambe, altra capatina al pub, e poi li vedi a piedi per le strade.Le donne con le calze smagliate, i tacchi sono stati tolti, e ora sfoggiano delle splendide scarpe da corsa, il trucco sbavato e il capello spettinato. Gli uomini hanno la giacca sbottonata, la camicia mezza aperta e che scappa dal pantalone, la cravatta è stata smollata.Questo è il londinese medio.Sarà, ma ora l'italiano medio non mi sembra poi così male...