Big City Life

Post N° 137


Mi sdraio ora per la prima volta da quando mi sono alzata, stamattina alle 07.15.Ho lavorato dalle 8 alle 16 al bar.Busy.Al negozio dalle 16.30 alle 20.30.Busy.Corro a casa e sento Daniele, che domani è già qua.Mi mangio uno joghurt al volo mentre Riki, l'Anna e l'amica stanno cenando.Nel mentre faccio pure la lavatrice.Alle 22 usciamo di corsa per andare a vedere una casa, e bisogna decidere assolutamente domani se prenderla o meno.Brick Lane di corsa.10 minuti ad aspettare l'8.15 minuti di bus, fino alla fine di Bethnal Green, inizio di Mile End.La casa sembra una scatoletta bianca con un portoncino di cartone marrone.Ma Riki dice che dentro è bella.E nuova.Ma Io e l'Anna non possiamo vederla, perchè ad aprirci non c'è nessuno.Al ritorno tappa fissa alla Bakery di Brick Lane per la cheese cake.Torno a casa e la lavatrice ha finito.Faccio il letto.Stendo.Non mi lavo.Faccio schifo, lo so.Per un momento penso che con tutte le sostanze che girano in questa casa, un qualcosina di magico può essersi infilato nelle mie narici senza che io me ne sia accorta.Perchè non sono ancora stanca morta.Perchè non sto crepata-come direbbe l'Anna.Perchè mentre stendo, canto a squarciagola la Nannini."Fammi l'amore! Forte sempre più forte, come fosse l'America!"Mi sdraio a letto col pigiama e una t-shirt da casa.Afferro il pc e scrivo la mia giornata.23 anni.Anzi, ho ancora 22 anni.